Antonio Conte (Foto: Getty)
Calciomercato, Antonio Conte vicino ad una big europea: è quasi fatta! L’ex tecnico dell’Inter non vede l’ora di tornare ad allenare
Dopo aver vinto l’ultimo scudetto in Serie A alla guida dell’Inter, Antonio Conte ha deciso di lasciare la panchina nerazzurra per divergenze con la società. I mancati investimenti da parte di Suning, alle prese con una profonda crisi economica, non potevano essere accettati da un tecnico che mira a vincere anche in Europa. L’impossibilità a salire quell’ulteriore gradino in Champions League lo hanno spinto ad abbandonare la nave, in cerca di altri stimoli. Per ora, guardando i risultati di Simone Inzaghi, i nerazzurri stanno andando piuttosto bene e la campagna acquisti di Beppe Marotta probabilmente basterà per confermarsi in Italia. Per Conte, invece, si potrebbero aprire altre porte, senza rimpianti o recriminazioni. L’Inter è ormai un capitolo chiuso, mentre all’orizzonte ce n’è un altro addirittura più prestigioso. Non è un mistero infatti come il Barcellona stia vivendo un periodo estremamente difficile. Dopo la cessione di Messi e il ridimensionamento imposto dal presidente Laporta (debiti per quasi un miliardo di euro), la squadra di Koeman non riesce a decollare. Domenica è arrivato uno scialbo pareggio interno contro il Granada e la netta sensazione che un ciclo si sia definitivamente chiuso.
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Per aprirne un altro c’è bisogno di ricostruire dalle fondamenta, magari con una nuova idea e nuovi principi di gioco. Dalla Spagna parlano di panchina in bilico per il tecnico olandese e si fanno già i nomi dei sostituti. Tra questi in pole position sembra esserci proprio Antonio Conte, davanti a Pirlo e Xavi. Quest’ultimo sarebbe il preferito dalla piazza (sponsorizzato anche dall’amico Iniesta), ma per diversi motivi ancora non convinto ad accettare la sfida. Proprio per questo la dirigenza blaugrana vorrebbe affidarsi ad un allenatore esperto e di spessore, in grado di rimettere velocemente insieme i pezzi di un puzzle ormai rotto. Per il leccese sarebbe la seconda panchina europea di prestigio, dopo quella del Chelsea, e potrebbe definitivamente consacrarlo ai livelli dei mostri sacri europei. La gara di giovedì con il Cadice può essere l’ultima dell’era Koeman, non resta che attendere. Conte è pronto.
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