Il Napoli domina ben al di là del risultato finale la partita contro il Cagliari che chiude il programma domenicale della sesta giornata di Serie A
Assolutamente Napoli. Non c’è letteralmente partita, un dominio assoluto e in condizionato da parte della capolista che conquista una vittoria netta, molto più ampia nel termine del gioco e della resa sul campo che del risultato.
Il Napoli trova il gol immediatamente: palla in profondità di Anguissa per Zielinski che appoggia un cross preciso che Osimhen insacca di destro al volo. Cagliari rassegnato e senza mordente: il Napoli ne approfitta giocando la partita praticamente da solo: le occasioni da gol sono solo per i padroni di casa. Osimhen calcia sul fondo di un nulla, Fabian Ruiz fallisce il bersaglio di un nulla, Cragno chiude su Politano.
Gli episodi di cronaca non rendono l’idea di quanto il Napoli domini e di quanto poco faccia il Cagliari. Tanto netto quanto ingenuo il fallo con cui Godin stende in piena area Osimhen: è il fallo che vale il rigore che Insigne non sbaglia. La partita scivola via fino alla fine con il Napoli che si limita a controllare pur rendendosi pericoloso in più di una occasione ma senza eccedere anche perché il Cagliari non fa davvero nulla di significativo.
Crisi grave per il Cagliari, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento. Napoli solo al comando del campionato con sei vittorie consecutive in vista degli impegni europei.
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NAPOLI-CAGLIARI 2-0
11′ Osimhen, 57′ Insigne su rigore
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Koulibaly 6.5, Mario Rui 6.5; Anguissa 7, Fabian Ruiz 6.5 (88′ Demme); Politano 6.5 (69′ Lozano 6), Zielinski 6.5 (69′ Elmas 6), Insigne 7 (76′ Ounas 6); Osimhen 7 (76′ Petagna 6).
CAGLIARI (3-5-1-1): Cragno 6; Caceres 5, Godin 4, Walukiewicz 5 (68′ Ceppitelli 5); Zappa 5.5, Marin 5.5, Strootman 5 (85′ Grassi), Deiola 5.5 (68′ Keita Balde 5.5), Lykogiannis 6 (85′ Pereiro); Nandez 5; Joao Pedro 5.
Ammoniti: Walukiewicz (C), Osimhen (N), Elmas (N)
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