Lucas Hernandez, il caso giudiziario diventa un giallo: sviluppi clamorosi

Il giocatore francese del Bayern Monaco Lucas Hernandez, il fratello di Theo Hernandez del Milan, rischia il carcere: si tratta di un caso giudiziario che risale al 2017…

Adesso la questione che riguarda Lucas Hernandez diventa davvero clamorosa. Il nazionale francese in forza al Bayern Monaco è partito ieri per Madrid dove questa mattina si è presentato spontaneamente davanti al Tribunale penale di Madrid, 32esima sezione.

Lucas Hernandez, un caso giudiziario

La decisione di Hernandez di presentarsi davanti ai giudici è un tentativo estremo da parte dei suoi legali per dimostrare la buona fede e la disponibilità del giocatore che è sotto processo dopo un’indagine iniziata nel 2017 a causa di una lite che il calciatore ebbe in strada con la sua fidanzata di allora, poi diventata sua moglie.

Un caso curioso che tuttavia Hernandez ha sottovalutato nelle sue conseguenze. Dopo l’arresto a seguito della lite, il calciatore e la ragazza si erano insultati e colpiti, entrambi erano stati condannati a lavori sociali e ordinanza restrittiva. Ma nel frattempo i due si erano riappacificati, sposati ed erano anche andati in luna di miele. Evidentemente pensavano che bastasse questo a derubricare le accuse.

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In carcere entro dieci giorni

In realtà il processo è andato avanti: Hernandez non solo non ha scontato la pena, ma non ha nemmeno chiesto una revisione delle accuse. Se ne è semplicemente disinteressato. A fine stagione ha lasciato l’Atletico Madrid e la causa è andata avanti. Con conseguenze serie. Hernandez è stato dichiarato latitante, perché non si era mai presentato per scontare o contestare le accuse. E nel 2019 è arrivata la sentenza. Un anno di carcere per non avere rispettato l’ordine di restrizione nei confronti della donna.

Solo allora Lucas Hernandez si è appoggiato a uno studio legale di Madrid che ha presentato due ricorsi, entrambi bocciati.

Con una nota scritta questa mattina il tribunale di Madrid ha confermato che Hernandez dovrà andare un carcere, entro dieci giorni. Potrà presentarsi spontaneamente ma dovrà farlo entro la mezzanotte del 28 ottobre. I suoi avvocati hanno presentato l’ennesimo ricorso…