Primo gol e prima doppietta per Felix Afena Gyan (AP LaPresse)
In campo solo da pochi secondi Felix Afena-Gyan diventa il deus ex machina per la Roma che sblocca una partita non facile contro ingenua chiuso ma inconcludente
Torna alla vittoria la Roma di José Mourinho e lo fa su un campo non facile come quello di Marassi contro un Genoa che si aspettava ben altro risultato in una giornata epocale per la storia recente del club più antico d’Italia.
Marassi si presenta per il posticipo della 13esima giornata di Serie A con il vestito delle belle occasioni. La tifoseria rossoblù festeggia la cessione della società, con l’ormai ex presidente Enrico Preziosi – contestato da anni dal pubblico più caldo del Genoa – che ha ceduto al fondo americano 777 Partners. C’è il ritorno a Genova di bandiere recenti, come quella di Shomurodov, e quella più datata, rapresentata da Stephan El Shaarawy, che esordì proprio in rossoblù. Senza contare l’esordio in panchina di Andry Shevchenko, applauditissimo dal pubblico di casa.
La partita, sostanzialmente, la fa la Roma. Sotto una pioggia battente e contro un Genoa ha schierato in modo molto disciplinato dal nuovo tecnico, è la Roma a far vedere le cose migliori e più pericolose ma a peccare di precisione. Le occasioni da gol sono tutte di marca giallorossa e portano quasi esclusivamente la firma di Mkhtaryan che non riesce a trovare il fondo della rete avversaria davvero per una questione di centimetri in più di un’occasione.
Il Genoa fa poco davvero troppo poco davanti. Paradossalmente, proprio dopo l’unico vero intervento compiuto da Rui Patrizio su una incursione di Vasquez non finalizzata da Sturaro, arriva il vantaggio della Roma.
Contropiede gestito in maniera geniale da Mkhitaryan che apre il corridoio di destra davanti al piede di Felix Afena-Gyan che segna il suo primo gol in Serie A con un bel diagonale. Il 18enne si ripete a tempo scaduto con un gol stretpitoso che vale anche la sua prima doppietta. Oggi a togliere le castagne dal fuoco di Mourinho ci ha pensato un ragazzino.
Grazie a questa vittoria la Roma sale al quinto posto in classifica.
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GENOA – ROMA 0-2
82’ e 90’+4 Felix
GENOA (3-5-2): Sirigu 6; Biraschi 6 (84’ Bianchi), Masiello 6.5, Vasquez 5.5; Sabelli 5.5 (84’ Ghiglione), Sturaro 5.5 (90’ Galdames), Badelj 5.5 (90’ Buksa), Rovella 6, Cambiaso 5.5; Pandev 5.5 (63′ Hernani 5.5), Ekuban 5.
ROMA (4-4-2): Rui Patricio 6.5; Karsdorp 6.5, Mancini 6, Kumbulla 6 (87′ Smalling), Ibanez 6.5; El Shaarawy 6.5, Pellegrini 5.5 (93’ Bove), Veretout 5.5, Mkhitaryan 7; Shomourodov 5.5 (75′ Felix Afena-Gyan 8), Abraham 5.
Ammoniti: Cambiaso, Veretout, Sabelli
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