Tegola in casa Juventus, costretto ad un lunghissimo stop: out per 2 mesi

Tegola in casa Juventus, costretto ad un lunghissimo stop: out per 2 mesi. La partita con il Villarreal lascerà dei pesanti strascichi per il resto della stagione

Dopo essere uscito nel corso della ripresa, Winston McKennie è stato sottoposto ad accertamenti radiografici che hanno evidenziato una frattura al metatarso.

La partita con il Villarreal ha lasciato una pesante scia in casa juventina. Il pareggio è arrivato al termine di una sfida piuttosto equilibrata, in cui i bianconeri hanno dominato la prima frazione, prima di subire il rientro prepotente dei padroni di casa nella ripresa. Vlahovic l’ha sbloccata dopo appena un minuto, mentre Parejo ha siglato l’1-1 nel cuore della seconda frazione. La sfida degli ottavi di Champions League è assolutamente aperta e a Torino fra un paio di settimane servirà una vittoria.

Chi sicuramente non potrà prendere parte al ritorno è Weston McKennie, uscito ieri sera malconcio dall’Estadio de la Cerámica. Il centrocampista americano era partito titolare, con Locatelli e Rabiot, disputando un ottimo primo tempo. Poi all’80’, dopo un brutto contrasto con l’ecuadoriano Pelvis Estupinan, è stato costretto ad abbandonare il campo. La caviglia è rimasta sotto facendo un brutto movimento e nonostante gli sforzi per restare nel match, ha dovuto alzare bandiera bianca, lasciando spazio a Zakaria.

Tegola in casa Juventus, Weston McKennie fuori due mesi: frattura al piede sinistro

Non appena tornato negli spogliatoi, McKennie ha immediatamente capito che si trattava di qualcosa di piuttosto serio. Per questo, senza aspettare il rientro in Italia, accompagnato dallo staff sanitario bianconero, è stato sottoposto ad un’ecografia che ha evidenziato una frattura. I test hanno chiarito essere una lesione ossea del secondo e terzo metatarso del piede sinistro. In questi casi lo stop è di circa un paio di mesi per tornare ad allenarsi con i compagni.

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Allegri rischia di averlo perso almeno fino a maggio. Un vero peccato visto l’ottimo rendimento che il centrocampista americano stava avendo e le caratteristiche uniche all’interno delle mediana juventina. L’inserimento di Denis Zakaria dovrà ora procedere molto più velocemente di quanto inizialmente ipotizzato da Allegri. Le scelte per il tecnico livornese si assottigliano, nonostante i tanti impegni da disputare nei prossimi 60 giorni.