“La Mercedes è contro il regolamento”: scoppia la bomba, mondiale a rischio

“La Mercedes è contro il regolamento”: scoppia la bomba, mondiale a rischio. Ad una settimana dal via un rivale attacca pesantemente

Tutti di nuovo in pista a Sakhir per gli ultimi test prestagionali della Formula 1 ad una settimana dal via del Mondiale. Titti in pista per provare le ultime novità ma qualcuno ha fatto il rubo. O meglio, la Mercedes è arrivata con una monoposto decisamente diversa.

Wolff e Horner
Toto Wolff e Christian Horner (LaPresse)

Al Montmelò la scuderia anglotedesca aveva presentato una versione della nuova W13 diversa da quella che è arrivata in Barhrain e gli effetti sono evidenti. Gli addetti ai lavori un po’ se lo aspettavano, ma sono rimasti lo stesso sconvolti per alcune soluzipni aerodinamiche adottate nel disegno della monoposto.

E c’è chi come il team manager della Red Bull, Christian Horner, grida già allo scandalo. Come riferisce ‘Auto Motor und Sport’, secondo lui la FIA dovrebbe agire, anche in fretta: “La nuova Mercedes viola lo spirito del regolamento. Per noi alcuni componenti non sono legali”. Subito dopo il clamore di quelle parole è arrivata la smentita dalla Red Bull (“Vogliamo essere chiari: non abbiamo fatto e non faremo commenti sulla macchina della Mercedes”), ma la rivista conferma tutto: “Horner ha parlato con noi della Mercedes W13”.

Scoppia la bomba, mondiale a rischio: la nuova Mercedes è contro il regolamento?

In realtà c’è un punto da chiarire subito: se la Mercedes W13 è scesa in pista a Sakhir è perché la monoposto è stata verificata e approvata dai commissari. Poi, certo, le avversarie possono presentare ricorso e chiedere di andare a verificare alcune componenti, come era stato nel caso del DAS.

In effetti le soluzioni adottate sulla nuova W13 sono decisamente estreme a cominciare dalle pance così strette che quasi non si vedono. O ancora le prese d’aria di raffreddamento più alte e più strette rispetto al passato. In ogni caso pare che la soluzione possa essere efficacissima sul dritto, anche se è da verificare la tenuta in curva.

Mercedes 2022 in pista (ANSA)

Jean Alesi, intervistato da Sky Sport, è chiaro: “Vedo un gran bel lavoro di squadra e tecnico. Però non ho visto nulla di strano rispetto allo spirito del regolamento”. Ci sono comunque ancora due giorni e mezzo di test e domani, quando scenderà in pista anche Vertsappen, ci sarà pure il primo confronto diretto.

Impostazioni privacy