Juventus-Inter, c’è un’esclusione eccellente: decisione definitiva. Attesa spasmodica per il derby d’Italia, la sfida che può rilanciare una delle due squadre nella corsa verso lo scudetto
Il lungo ed estenuante conto alla rovescia sta per terminare. Mancano poche ore ormai alla sfida più sentita del nostro calcio, il derby d’Italia tra la Juventus e l’Inter. Un match che potrà dire molto sulla corsa allo scudetto per entrambe le squadre. Sia i bianconeri che i nerazzurri hanno un solo risultato a disposizione per continuare a sognare il triangolo tricolore: un pareggio farebbe la felicità delle due attuali battistrada, Milan e Napoli. E a poco più di 24 ore dal big match dell’Allianz Stadium, proseguono le grandi manovre dei due allenatori.
Sorride senza alcun dubbio Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese, grazie alla sosta per le Nazionali, ha potuto recuperare quasi tutti i giocatori infortunati, in particolare Denis Zakaria. Il 25enne centrocampista svizzero ha superato i postumi dell’infortunio muscolare ed è tornato ad allenarsi in gruppo. Domenica sera sarà in campo dall’inizio a fianco di Manuel Locatelli: il centrocampo della Juventus sarà completato da Cuadrado e Rabiot, schierati sulle due fasce nel 4-4-2 che Allegri ha intenzione di opporre ai campioni d’Italia.
Ma il vero grande dilemma per il tecnico della Juventus riguarda il reparto offensivo. In attacco l’unica certezza risponde al nome di Dusan Vlahovic: il 22enne centravanti serbo ha smaltito il lieve fastidio all’inguine che gli ha impedito di disputare le amichevoli con la Serbia e domenica sera sarà in campo dal primo minuto. I dubbi di Allegri sono legati al nome del giocatore che affiancherà l’attaccante serbo: sia Paulo Dybala che Alvaro Morata si presentano al match contro l’Inter in eccellenti condizioni fisiche.
E’ dunque un vero e proprio ballottaggio tra i due: la Joya ha ritrovato forma e morale dopo il gol realizzato contro la Salernitana e in queste due settimane si è allenato senza accusare alcun problema fisico. Morale alle stelle anche per l’ex attaccante del Real Madrid: Morata è infatti reduce dalla doppietta rifilata all’Islanda con la Nazionale spagnola ed è tornato a Torino più carico che mai. Allegri scioglierà il dubbio solo in extremis.
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