Jacobs domina a Savona senza spingere: 10.04, meglio in batteria

C’era grandissima attesa per la prima uscita stagionale in pista di Marcell Jacobs che a Savona non tradisce le attese

Una vittoria comoda e senza spingere troppo per Marcell Jacobs che alla Fontanassa di Savona registra un 10.04”, primo tempo ufficiale della stagione.

Un dato significativo perché arriva subito dopo il ritiro di Nairobi, causato da un virus gastrointestinale che aveva costretto il velocista a due giorni di recupero e a non poche conseguenze fisiche.

Jacobs, vittoria opaca

Sottopeso, sicuramente affaticato e non nelle sue migliori condizioni, Jacobs si è presentato in assoluta scioltezza in batteria chiudendo in 9.99”. A distanza di nemmeno un’ora la finalissima che lo ha visto dominare il campo senza grande incertezza ma senza brillare: 10.04” il suo tempo ufficializzato con un leggero vento a favore.

“Mi spiace, ma andrà meglio”

Una gara non perfetta quella di Jacobs, paradossalmente meglio la batteria della sua finale. Uscito discretamente bene dai blocchi, il velocista di Desenzano ha faticato a trovare quella ampiezza e quella distensione che sono i suoi punti di forza. Una vittoria netta, ma senza i suoi tempi e senza quella eleganza che avevano dominato a Tokyo. Sicuramente i problemi di Nairobi sono ancora da smaltire considerando i due chili persi, la disidratazione, la cura di antibiotici. E di più non si poteva pretendere.

Il primo consapevole di una prestazione al di sotto delle aspettative è lo stesso Jacobs: “So che vi aspettavate qualcosa in più ma conto di recuperare al più presto. Non ho corso con la stessa facilità e soprattutto nella seconda parte della gara non sono stato molto brillante”.

Prima gara dell’anno tra molte difficoltà e in condizioni non straordinarie: “É evidente che sono reduce da una settimana davvero molto complicata e che ci vorrà tempo per recuperare. Ma qui potevo fare meglio. E mi dispiace. Tuttavia sono anche convinto che in vista dei grandi appuntamenti, in particolare i Mondiali di Eugene, sarò in grado di presentarmi nelle mie migliori condizioni”.