Mercedes, Toto Wolff suona la carica: sono tutti avvisati

Mercedes, Toto Wolff suona la carica: sono tutti avvisati. Dopo i passi avanti di Barcellona sarà tutta un’altra storia

Il Mondiale è ancora lungo e il potenziale della W13 sta pian piano venendo fuori. Una volta risolto il problema del porpoising, Hamilton e Russell potranno dire la loro in ottica iridata.

Mercedes Wolff
Toto Wolff abbraccia Lewis Hamilton (AnsaFoto)

Dopo i primi passi avanti mostrati a Miami, a Barcellona la Mercedes sembra essere tornata a fare sul serio. Non è solo il podio conquistato da Russell, il secondo della stagione, ma anche il passo molto interessante mostrato da Hamilton, quinto solo per un problema di gestione della benzina. Il Montemelò ha esaltato le qualità della W13, sicuramente progredita grazie all’introduzione di nuove componenti aerodinamiche e quasi totalmente scevra dal fastidiosissimo porpoising. Niente più saltellamento sul dritto (o comunque decisamente meno rispetto a prima) e una velocità di punta che è tornata ad essere interessante. Lo stesso Russell è riuscito a tenere dietro Verstappen a lungo, anche grazie al problema al Drs di quest’ultimo. Gli alfieri delle “Frecce d’Argento” non erano ancora in grado di competere con Leclerc, saldamente in testa fino al ritiro, ma hanno dato filo da torcere a Sainz.

Mercedes, Toto Wolff suona la carica: “Possiamo tornare in lotta per il Mondiale”

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La Mercedes W13 prima della partenza a Barcellona (AnsaFoto)

Toto Wolff sa benissimo che otto titoli mondiali costruttori non si vincono per caso e ha ancora fiducia nella sua squadra e nell’intatta fame di successo. Barcellona era uno spartiacque importante, perchè bisognava capire se il progetto di quest’anno poteva continuare ad essere alimentato o se sarebbe convenuto passare direttamente al 2023. La W13 ha risposto presente e ora anche la classifica iridata non sembra poi così male. Russell è quarto nello standing dei piloti e tutto può ancora accadere da qui a dicembre.

Il team principal di Brackley è tornato ad essere decisamente ottimista.

La W13 che ho visto a Barcellona mi ha ricordato le nostre macchine degli anni precedenti. Hamilton era staccato di mezzo minuto rispetto al gruppo dopo il contatto con Magnussen e con una grande rimonta è arrivato vicino al podio. È un dato tecnico molto interessante“. Il titolo può essere ancora a portata di mano secondo Wolff.

Serve una macchina in grado di farci fare qualche doppietta, abbiamo valide ragioni tecniche per credere che sia possibile. Scommetterei sul fatto che entreremo in lotta per il Mondiale“.

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