Marcell Jacobs, doppia mazzata dopo il trionfo: è successo davvero

Marcell Jacobs, doppia mazzata dopo il trionfo: è successo davvero. La sfortuna si abbatte sul velocista di Desenzano neo campione d’Europa dei 100 metri

L’entusiasmo irrefrenabile per la splendida conquista della medaglia d’oro nei 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera ha subito un brusco ed inatteso stop. Sembra destino che Marcell Jacobs non possa godersi fino in fondo le sue straordinarie vittorie senza finire nel mirino della cattiva sorte.

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Marcell Jacobs (LaPresse)

Subito dopo la finale dei 100, il velocista di Desenzano del Garda aveva annunciato la sua partecipazione alla staffetta 4X100, con l’obiettivo di centrare un altro prestigioso traguardo.

Ma questo 2022 ha deciso di regalare allo sprinter lombardo nato a El Paso un continuo alternarsi di gioie e dolori. E così, poco prima di prendere parte alle batterie, Marcell Jacobs ha accusato l’ennesimo problema muscolare della stagione.

Sembra si tratti di una contrattura, nelle prossime ore Jacobs si sottoporrà a controlli più accurati, ma è forte il sospetto che il neo campione d’Europa possa aver chiuso in anticipo la sua stagione agonistica.

E così la nostra staffetta, che ha dovuto anche fare i conti con le contemporanee assenze di Filippo Tortu e Fausto Desalu, si è presentata ai blocchi di partenza con un quartetto inedito composto da Filippo Patta, Wanderson Polanco, Matteo Melluzzo e Chituru Ali.

Marcell Jacobs, un disastro: va ko e la staffetta è squalificata

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Staffetta 4X100 (LaPresse)

I nostri quattro atleti hanno ottenuto il 5/o riscontro cronometrico nella seconda semifinale in 39”02 e in un primo momento sono stati promossi grazie al secondo e ultimo tempo di ripescaggio (passavano le prime tre, più le due migliori squadre tra le escluse).

La Turchia però, settima nella semifinale degli azzurri con 39”50, ha fatto ricorso perchè si è sentita danneggiata dalla Finlandia in occasione del primo cambio. Il ricorso è stato accettato dal video referee e vano è risultato l’appello presentato contro la decisione dalla federazione italiana.

Risultato: i velocisti della staffetta turca hanno corso di nuovo, da soli in terza corsia, a sessione mattutina terminata. L’obiettivo per loro era fare meglio del 39”02 fatto segnare dagli azzurri. Obiettivo raggiunto per un soffio: 38”98. I campioni olimpici, come già accaduto ai Mondiali di Eugene, per soli 4 centesimi di secondo sono stati clamorosamente eliminati.

 

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