Finisce in parità tra Atalanta e Milan la partitissima della seconda giornata di Serie A nel posticipo domenicale
Pareggio intenso tra Atalanta e Milan. Primo tempo dei bergamaschi che sfruttano meglio gli spazi di fronte a un Milan meno ispirato rispetto alla vittoria dell’esordio contro l’Udinese. 
Un buon punto per entrambe le squadre al termine di una partita con poche vere occasioni da gol.
La partita
Atalanta che gioca a sorpresa con Malinovskyi titolare fin dal primo minuto. Milan che conferma quasi completamente la squadra del primo turno: De Ketelaere parte dalla panchina, come Origi con Rebic e Diaz titolari.
Atalanta – Milan 1-1
In un primo tempo nel corso del quale Atalanta e Milan giocano soprattutto a chiudere gli spazi e frenare le fonti di gioco avversarie, si vede poco. Due occasioni da gol, una per parte con Maehle e Rafael Leao prima del gol del vantaggio firmato da Malinovskyi, l’uomo più discusso del momento, viste le molte voci di mercato che lo riguardano, ma provvidenziale nel momento in cu raccoglie un suggerimento da destra concludendo direttamente in porta e insaccando complice una deviazione di Kalulu che inganna Maignan.
La reazione del Milan è inconsistente e si concretizza solo nella ripresa, soprattutto dopo i cambi imposti da Pioli al posto di Diaz e Rebic, stavolta deludenti. Il pareggio arriva da un’invenzione di Bennacer, bravo a isolarsi su un appoggio di Saelemaerkers e a calciare con uno splendido interno sinistro verso la porta avversaria. Conclusione imprendibile per Musso. Atalanta che non riesce a ritrovare smalto e profondità, Milan in controllo che chiude in crescendo. Ma sostanzialmente il pareggio è giusto e non toglie niente a nessuna delle due squadre in una gara – comunque di cartello – tra due squadre di grande personalità ma da rivedere e forse anche da completare.
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