Kvaratskhelia, di gran lunga il migliore in campo (AP LaPresse)
Bella vittoria del Napoli sul campo della Lazio virgola in rimonta, grazie soprattutto alle splendide inversioni di Kvaratskhelia
Una Lazio frastornata da almeno una mezz’ora abbondante di gran gioco da parte del Napoli di Luciano Spalletti perde altri punti preziosi in casa contro una diretta avversaria per l’Europa.
Non basta un buon avvio alla squadra di Maurizio Sarri che costruisce poco ma, soprattutto, subisce le folate offensive di un Napoli a tratti ispiratissimo da Kvaratskhelia.
Due squadre che arrivano da un pareggio non entusiasmante in quella che forse è stata la loro peggiore partita della stagione. Il Napoli in casa con il Lecce, la Lazio sul campo della Sampdoria. Tanta voglia di rivalsa alla vigilia dell’esordio europeo per entrambe. Una partita che ha molte chiavi di lettura, anche tatticamente.
Al primo affondo la Lazio è già in vantaggio. Troppo lenta la difesa del Napoli che non blocca prima su Felipe Anderson e poi Zaccagni il cui destro dal limite dell’area si insacca. Padroni di casa che sprecano un comodo contropiede mentre il Napoli a poco a poco prende quota trascinato da Kvaratskhelia che prima impegna Provedel e poi colpisce un gran palo con una splendida conclusione. Giusto il pareggio firmato da Kim con un gran colpo di testa che sembra respinto dal palo e salvato da Provedel. Ma l’arbitro convalida: la goal line technology conferma.
È il Napoli a partire meglio anche nel corso della ripresa sempre trascinata dalle giocate di Kvaratskhelia. Provedel decisivo sul georgiano, poi su un gran colpo di testa di Zielinski, sempre ispirato dallo scatenato fantasista. Napoli che trova un altro palo con Osimhen affondando i colpi su una Lazio frastornata. Giusto il vantaggio della squadra di Spalletti che finalizza sempre con Kvaratskhelia un affondo di Politano perfezionato dall’assist di Anguissa.
La Lazio fatica a trovare spazi e si innervosisce: il VAR nega un rigore per un contatto di Marusic su Lazzari. Ma di fatto il Napoli controlla una partita vinta con merito su un campo difficile anche per numero di occasioni create. Il serrato finale della Lazio porta una sola occasione, calciata a lato da Pedro con Immobile ben controllato dalla difesa avversaria.
Per la Lazio un’altra serata storta, senza punti e con qualche mugugno da parte del pubblico che si sarebbe aspettato molto di più.
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