La notizia del ritiro di Roger Federer è stata commentata da altri tennisti. Tra questi c’è Richard Gasquet che ha detto la sua sul ricorrente paragone tra Roger, Nadal e Djokovic
Non si parla di altro da giorni nel mondo del tennis e non potrebbe essere altrimenti. La notizia del ritiro di Roger Federer, attesa da tempo e comunicato dal fuoriclasse elvetico, ha rappresentato comunque uno choc per gli stessi tennisti e gli appassionati. 
Sui social c’è stato un profluvio di post dedicati a Roger e, tra questi, non sono mancati quelli di tanti colleghi affrontati in carriera che hanno tributato il giusto omaggio a quello che è stato uno dei tennisti più forti della storia nonché un atleta di fama mondiale, il cui prestigio si è esteso anche oltre il tennis.
Ha commentato l’addio di Roger Federer anche Richard Gasquet. Il tennista francese, impegnato questa settimana in Coppa Davis, è stato uno degli avversari con più confronti diretti contro lo svizzero che l’ha sconfitto 19 volte su 21 match disputati. Se si escludono Federer, Djokovic e Murray, in pochi conoscono Roger come Gasquet e, pertanto, le sue parole rappresentano un’ulteriore importante conferma sulla grandezza della carriera dell’elvetico.
Gasquet e il paragone tra Federer, Nadal e Djokovic
“E‘ un grande choc per il tennis ma con quel ginocchio non era possibile andare avanti – commenta Gasquet in un’intervista all’Equipe ripresa da Tennisworlditalia – Per il tennis non sarà più lo stesso. Federer è il tennis. Anche Djokovic e Nadal sono straordinari ma non sono la stessa cosa. C’è qualcosa di unico in lui. Quando lo guardi non ti stacchi dalla tv. La tecnica, il rovescio a una mano, il dritto in avanzamento, quando lo vedi ti chiedi come abbia fatto ad arrivare fino a quel punto. E’ stato fantastico vederlo giocare.”
Parole straordinarie quelle di Gasquet per Federer che tornerà in campo per l’ultima volta in un evento Atp, la prossima settimana, alla Laver Cup, il torneo esibizione in programma a Londra da venerdì 23 a domenica 25 settembre. Roger è stato “convocato” da Bjorn Borg nel Team Europe. La presenza di Roger, in campo, resta comunque in dubbio. Non a caso, oggi, è stato convocato Matteo Berrettini come riserva.
