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Bufera contro Cassano: le sue dichiarazioni sollevano un polverone, finisce tutto in tribunale

E’ bufera contro Antonio Cassano: le sue dichiarazioni sollevano un polverone clamoroso, questa volta finisce tutto in tribunale.

Le parole di Fantantonio scatenano una discussione incredibile che coinvolge anche due campioni del passato: si apre anche l’ipotesi di andare in tribunale, situazione bollente.

Antonio Cassano [Credit: web]
Una delle certezze più chiare attualmente presenti nel mondo del calcio è che, quando a parlare è Antonio Cassano, le discussioni e i polveroni mediatici sono ben più che assicurati.

L’opinionista della BoboTV sta ormai diventando sempre più famoso per via delle sue opinioni sempre molto decise e soprattutto estremamente controverse.

Nel corso degli ultimi mesi, sin dall’inizio della trasmissione su Twitch creata da Christian Vieri, l’ex fantasista della Nazionale, spesso in coppia con l’amico Lele Adani, non si è mai risparmiato in critiche e giudizi nei confronti del calcio di ieri e di oggi.

Ad attrarre ulteriormente l’interesse dei social network è la continuità con cui Cassano apostrofa negativamente determinate realtà.

Il nativo di Bari ha mostrato nel corso delle puntate di BoboTV come in certi periodi tenda a concentrarsi su alcune squadre o giocatori (spesso del passato), insistendo su quelli che sono, o erano, i punti deboli ed eventualmente di forza di quelle realtà.

Questa stessa cosa è successa recentemente con il Napoli ed in particolare quello scudettato di Maradona: le parole di Fantantonio non sono passate di certo inosservate.

La critica di Cassano è pesante: l’ex stella del Napoli risponde a tono

Recentemente ospite a “Muschio Selvaggio”, il podcast di Fedez e Luis Sal, Cassano non si è fatto pregare ed è nuovamente tornato a far parlare di sè per via delle sue pesanti dichiarazioni.

Al centro della critica dell’ex Roma è finito questa volta il Napoli del primo scudetto. Stando alle parole dell’opinionista, in quella squadra oltre a Maradona c’erano solo degli “Scappati di casa” i quali vinsero solo grazie al Pibe de Oro.

Un’accusa pesantissima che ha sin da subito alzato un gran polverone, i primi a rispondere a tono sono stati Bruscolotti e Renica, due protagonisti di quello storico undici: le loro parole sono altrettanto dure e non chiudonoa ll’ipotesi di una denuncia.

Bruscolotti e Renica [Credit: web]
“Se noi siamo scappati di casa, lui è scappato dal manicomio” ha affermato il terzino di quel Napoli il quale, con ironia, ha fatto seguito alle parole dell’allora libero che ha così dichiarato: “Quello che è scappato, è il tuo cervello! Irrecuperabile”.

Cassano ha quindi risposto ai due riconfermando quella che era la sua tanto criticata opinione e scatenando nuovamente l’ira di Renica che ha risposto così: “Bene, verifico se è il caso di portarti in tribunale… ovviamente l’eventuale ricavato andrà tutto in beneficenza”.

Una querelle che è appena iniziata ma che sembra poter durare ancora parecchio, nel mentre è facile attendersi una nuova risposta da parte di Fantantonio e, probabilmente, anche altri interventi di ex giocatori di quel Napoli.

Alessandro Lisi

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