Matteo Berrettini, mazzata terrificante: è successo di nuovo e i fan tremano

Matteo Berrettini, mazzata terrificante: è successo di nuovo e i fan tremano. Il finale di stagione diventa in salita per il tennista romano

La strada per le Nitto ATP Finals di Torino passava necessariamente per Firenze e Napoli, ma Matteo Berrettini si è perso. O meglio, ha perso subito nell’ATP 250 del capoluogo toscano e ora la sua qualificazione è diventata praticamente impossibile.

Matteo Berrettini, mazzata terrificante (ANSA)

Una partita lottata, quella contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena che alla fine ha vinto 5-7, 7-6 (5,) 7-5 dopo oltre 3 ore di battaglia. Ma l’impressione è che in realtà Matteo abbia molto da recriminare perché nonostante un gioco non brillante avrebbe comunque potuto portarla a casa proseguendo il suo sogno di conquistare punti pesanti in ottica Finals.

Invece l’iberico, che è sostanzialmente un buon giocatore da terra battuta, ha sfruttato al meglio un cemento molto lento e quasi aggressivo per mettere sotto il romano. Eppure dopo il primo set sembrava che la pratica potesse concludersi positivamente. Invece dopo il tie-break perso nel secondo, Berrettini su è incredibilmente piantato sul 5-3 e servizio del terzo. Così Carballes Baena ha infilato quattro game di fila passando il turno e spegnendo i sorrisi del pubblico fiorentino.

Matteo Berrettini, mazzata terrificante: la classifica al momento parla molto chiaro

Una mazzata terrificante sulle prospettive di Berrettini che ora vede quasi chiusa definitivamente la strada per le Nitto ATP Finals dopo l’amarezza del ritiro nel 2021. Al momento resta 15esimo nella speciale classifica, con a 2225 punti mentre il canadese Auger-Aliassime, ottavo nella Race e impegnato da oggi a Firenze, aspetta di capire come andrà. Dentro ci sono già Alcaraz, Nadal, Ruud e Tsitsipas, più Djokovic in quanto campione Slam in top 20. E a questo punto, più facile puntare su Jannik Sinner che è a quota 2310.

Matteo alla fine della partita in sala stampa ha ammesso che questa è una battuta d’arresto difficile da digerire e che gli toglie il sonno. Ma comunque il suo avversario ha giocato molto bene, soprattutto in risposta, e questo lo ha messo in difficoltà, mentre il campo era uguale per tutti e quindi doveva adattarsi.

Berrettini impegnato a Firenze, le ATP Finals di Torino si allontanano (ANSA)

E la scelta di Firenze piuttosto che  Astana della settimana scorsa che poteva dargli più punti? “Ho vissuto un’estate molto difficile dal punto di vista fisico e psicologico. Per questo ho scelto di preparare bene Firenze, Vienna e Parigi-Bercy”. Ora però c’è anche la Coppa Davis: “Mettere la maglia della Nazionale è sempre un onore e farò di tutto per essere al top della forma. Sarebbe fantastico vincere“.

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