Antonio Conte, addio al Tottenham: a giugno il ritorno in Serie A

Antonio Conte, addio al Tottenham: a giugno il ritorno in Serie A. Il cinquantatreenne allenatore pugliese è pronto a lasciare Londra

La sua seconda avventura nella ricca e fumosa Londra sta per giungere al capolinea. Antonio Conte stavolta non è riuscito a ripetere l’impresa di sei anni fa quando guidò il Chelsea alla conquista del campionato, l’ultimo dei Blues prima dell’inizio del dominio targato Manchester City. La sua presenza sulla panchina del Tottenham non è bastata a ribaltare le gerarchie consolidate in Premier League e a scalfire la superiorità dei Citizens di Pep Guardiola. L’obiettivo realistico alla portata di Harry Kane e compagni è la seconda consecutiva qualificazione in Champions League, peraltro nient’affatto scontata.

Conte torna in Serie A
Antonio Conte – Sportitlaia.it

Ma non è tanto la delusione per il mancato salto di qualità degli Spurs ad aver convinto il tecnico salentino a lasciare l’Inghilterra per fare ritorno in Italia. C’è soprattutto una forte e magnetica nostalgia per la sua famiglia – la moglie Elisabetta e la figlia Vittoria non hanno voluto trasferirsi a Londra -. E poi le tragiche morti di tre dei suoi più cari amici come Giampiero Ventrone, Sinisa Mihajlovic e Gianluca Vialli, hanno scosso profondamente Conte. “La scomparsa di persone care ti porta a cambiare le priorità della vita“.

Tutto sembra pronto per un ritorno in Italia e di conseguenza in Serie A dell’ex commissario tecnico della Nazionale. E in tal senso è già partito da qualche settimana il toto nomi. Esperti di mercato e osservatori sfogliano la margherita, cercando di capire quale delle big del nostro campionato potrebbe accogliere un allenatore capace e ambizioso come Antonio Conte.

Antonio Conte, il ritorno in Serie A è imminente: quattro club lo cercano

L’unico club di vertice che non è interessato ad ingaggiare l’allenatore leccese è il Napoli, convinto più che mai a proseguire lo splendido percorso intrapreso un anno fa con Luciano Spalletti. Per quanto riguarda le due milanesi, la Roma e la Juventus l’ipotesi Conte può diventare una soluzione concreta da qui al termine della stagione. Il Milan se non dovesse confermare Pioli è un serio candidato, forse più della stessa Inter in caso di addio di Simone Inzaghi a giugno.

E se Josè Mourinho volesse stracciare il contratto che lo lega al club capitolino a causa di dissapori con il presidente Friedkin, l’imprenditore americano potrebbe senza dubbio pensare a Conte. Il tecnico leccese sarebbe comunque la garanzia di una squadra competitiva e di altro profilo.

Conte alla Juve
Antonio Conte – Sportitalia.it

Ma il sogno di Conte, l’obiettivo numero uno è il ritorno sulla panchina della squadra che occupa da sempre un posto privilegiato nel suo cuore, la Juventus. Pur di tornare ad essere l’allenatore della Vecchia Signora, che quasi certamente ripartirà da un progetto nuovo e più giovane, Antonio sarebbe disposto a una consistente decurtazione del suo ingaggio. E anche in caso di ulteriori pesanti penalizzazioni, Conte non avrebbe dubbi: la Juventus prima di tutto e di tutti.

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