Ritiro Nadal, lo zio Toni si espone: tifosi con il fiato sospeso

I continui infortuni e la carta d’identità che a giugno dirà 37, gettano ombre sul futuro agonistico del campione maiorchino Rafa Nadal

Dopo aver salutato una leggenda assoluta del tennis che risponde al nome di Roger Federer, ritiratosi a settembre del 2022 in concomitanza con la Laver Cup, gli appassionati della racchetta sono già pronti a versare altre lacrime per il possibile addio all’attività agonistica di un’altra icona assoluta dello sport in questione: Rafa Nadal.

Lo storico allenatore, nonchè zio, di Rafa Nadal, ha parlato dell'ipotesi ritiro del nipote
Rafa Nadal, tennista (LaPresse) – Sportitalia.it

Per la verità nessuno – né il diretto interessato né tantomeno il suo entourage – parla di ritiro imminente, ma scorrendo il tabellino dei match disputati nell’anno solare 2023 emerge un dato inequivocabile: lo spagnolo ha giocato solo 4 match: due in United Cup, entrambi persi, e due agli Australian Open. Nello Slam sul cemento di Melborune il maiorchino ha passato il primo turno, salvo poi arrendersi a Mackenzie McDonald lottando strenuamente. Già in evidenti condizioni precarie, il mancino di Manacor si è sottoposto, una volta rientrato in patria, ad una risonanza magnetica, che ha evidenziato una lesione di secondo grado al muscolo ileopsoas. Per non mettere a rischio la stagione sull’amata terra battuta, Nadal ha preferito non iscriversi ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami per concentrarsi su uno dei suoi tornei preferiti: il Masters 1000 di Monte Carlo, da sempre gustoso antipasto dello Slam parigino del Roland Garros. Un torneo che l’iberico ha vinto ‘solamente’ 14 volte, entrando per sempre nella leggenda del tennis.

Nadal al bivio? Parla lo zio Toni

Vero obiettivo, nell’immediato, della sua ambizione mai sopita, il torneo francese dovrà dare delle risposte sulla competitività del maiorchino. Ai molti addetti ai lavori che parlano di ritiro imminente ha risposto Toni Nadal, zio nonché storico allenatore di Rafa fino al 2017 – innumerevoli i titoli vinti dal binomio tutto familiare tra i due , che ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo ‘Marca’. Ecco le sue parole.

Lo storico allenatore, nonchè zio, di Rafa Nadal, ha parlato dell'ipotesi ritiro del nipote
Toni e Rafa Nadal (LaPresse) – Sportitalia.it

Lui è consapevole che per essere in top 10 devi giocare con costanza. Sapevo che prima o poi avrebbe lasciato la top 10. Non è una cosa che preoccupa Rafa. L’importante è che quando gioca senta di avere delle possibilità di vittoria”, ha esordito. “Ritiro di Rafa? Immagino che deciderà di dire addio a Madrid o al Roland Garros. Sarà lui a prendere questa decisione quando arriverà il momento. È difficile ritirarsi vincendo come ha fatto Pete Sampras. Non ho mai parlato di questo argomento con Rafa”. Lo zio prosegue ancora su Nadal e lascia comunque intendere che sarà esclusivamente il campione a prendere la sua decisione.

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