Lutto improvviso nello sport italiano: tutti in lacrime per la sua morte

Una tragedia improvvisa e inattesa ha scosso il mondo dello sport italiano: tutti i dettagli sono da chiarire, ma il dolore è fortissimo

Una tragedia assurda e al momento anche inspiegabile, quella che ha colpito improvvisamente lo sport italiano. Julia Ituma, 18enne opposto che vestiva la maglia dell’Igor Novara volley, è stata trovata morta a Istanbul.

Lutto improvviso nello sport italiano, una tragedia assurda
Lutto improvviso nello sport italiano (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Le novaresi erano lì per giocare il ritorno dei quarti di finale in Champions League contro l’Eczacibasi e tutta la quadra era ospite dell’hotel Burhan Felek Sports Hall. Attorno alle 5.30 del mattino il corpo della ragazza è stato rinvenuto a terra, dopo che era precipitata da una finestra al sesto piano.

Al momento tutte le ipotesi restano aperte, ma quella di un tragico gesto volontario da parte della ragazza sembra la più plausibile. Secondo le prime informazioni di stampa, la polizia turca che ha preso in carico le indagini sta visionando tutte le immagini disponibili delle telecamere interne ed esterne.

Si vedrebbe Julia che cammina lungo i corridoi, poi si siede per terra mettendosi il volto tra l gambe, infine rientra nella sua stanza. A fare maggiore chiarezza potrebbe essere anche il suo cellulare, perché la ragazza avrebbe parlato a lungo prima di andare a letto, ma nessuno al momento sa con chi.

Lutto improvviso nello sport italiano, Julia Ituma era un talento della nostra Nazionale di volley

Julia Ituma, classe 2004, era nata a a Milano da genitori nigeriani ed era soprattutto considerata un grande talento in prospettiva per la nostra Nazionale. Aveva già dimostrato tutte le sue doti negli ultimi tre anni, vestendo la maglia del Club Italia in A2, che per molte giocatrici è anche il trampolino di lancio verso il professionismo.

Nel 2022 con la Nazionale azzurra Under 19 aveva giocato e vinto l’Europeo di categoria e l’European Youth Olympic Festival. L’anno prima invece, in campo con l’Under 18 dell’Italia, aveva sfiorato una clamorosa vittoria ai Mondiali, battuta solo dalla Russia in finale. E ora che era arrivata alla Igor Novara, una delle squadre più rappresentative del campionato italiano, stava cominciando a costruirsi una carriera.

Julia Ituma, una delle migliori promesse del volley azzurro
Julia Ituma aveva solo 18 anni (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Il messaggio del suo club attuale esprime tutto il dolore per un evento inatteso: “Igor Volley tutta desidera esprimere il proprio cordoglio e la partecipazione al dolore della famiglia di Julia e dei suoi cari”. Poi sottolineato un ‘rispettoso silenzio’ sulla vicenda.

Ma è tutta la pallavolo italiana ad essere in lutto come ha spiegato il presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi. Perché non è scomparsa solo un’atleta molto valida e un grande talento, ma anche una ragazza che negli anni tutti avevano potuto conoscere e apprezzare per il suo carattere e la voglia di vivere.

La mente però torna, per un tragico destino forse comune, al 2012. Giulia Albini, allora trentenne e che aveva giocato in A con Busto Arsizio, si era suicidata (la polizia turca non ha mai avuto dubbi) dal ponte sospeso di Fatih Sultan Mehmet. Giulia era andata in Turchia molto probabilmente per incontrare Lorenzo Micelli, all’epoca dell’Eczacibasi Istanbul (oggi allena la Bulgaria e l’Olympiakos femminile), con cui aveva una relazione.

Impostazioni privacy