Il Newcastle piomba su Tonali, Milan che fai?

Per il Milan e la sua nuova dirigenza è il momento della verità: come riportato ieri da Michele Criscitiello in esclusiva su Sportitalia, i rossoneri nelle scorse ore avrebbero ricevuto un’offerta da 60/65 milioni di euro dal Newcastle per Sandro Tonali. Una possibilità prevedibile visto che i Magpies negli ultimi giorni avevano sondato più di un centrocampista. L’offerta è di quelle che fanno vacillare. E, viste le potenzialità economiche della proprietà della squadra inglese, è facile immaginare che in caso di rifiuto ci sarà un rilancio.

TONALI SIMBOLO, IL MILAN RIFIUTA?

Secondo quanto riportato nel corso della trasmissione di calciomercato, il Milan al momento sarebbe orientato a rifiutare la proposta. Tonali è notoriamente molto legato al Milan, essendo anche un tifoso rossonero e probabilmente non spingerà per una cessione. Tuttavia, i bianconeri inglesi hanno un budget molto importante come insegnano le ultime sessioni di mercato e potrebbero rilanciare. Un rilancio, a questo punto, potrebbe toccare i 70 milioni e potrebbe davvero mettere in difficoltà il Milan.

Lo stesso Tonali, a quel punto, avrebbe la possibilità di valutare un’offerta importante da una squadra che comunque farà la Champions League come il Newcastle. D’altronde attualmente il centrocampista nativo di Lodi guadagna 2,5 milioni di euro netti a stagione, cifra che una società di Premier League potrebbe serenamente raddoppiare.
Per il Milan si tratta di decidere il proprio futuro. Tonali è un simbolo della rinascita rossonera. L’ultima stagione è stata sicuramente meno positiva di quella dello scudetto, ma il suo valore umano e tecnico è indiscutibile. Vendere Tonali o non venderlo cambierebbe anche l’umore dei tifosi, già provati dall’addio di Paolo Maldini.

CAMBIO DI STRATEGIA?

La politica del Milan finora è sempre stata quella di rinforzare la squadra con l’inserimento di giovani, come Tonali appunto. I rossoneri non hanno mai dovuto vendere a tutti i costi, cercando di operare in maniera sostenibile. Ma ora la proprietà è diversa e con l’addio di Maldini e Massara, il rischio per i tifosi è quello di veder partire giocatori importanti a fronte di offerte altrettanto importanti. Difficile dire quanto importanti queste offerte debbano essere per far vacillare i rossoneri. Quel che è certo è che un addio di Tonali in direzione Newcastle segnerebbe un netto cambio di strategia.

Impostazioni privacy