Mentre le altre big del campionato affrontavano le fatiche di Coppe, la Juventus alla Continassa ha preparato con assoluta calma la sfida col Verona. La squadra di Max Allegri ha avuto un’intera settimana per riposare dopo la faticosa vittoria di San Siro. Ora, allo Stadium, arriva il Verona di Marco Baroni, squadra che ha cominciato molto bene la stagione e ora affronta un periodo di difficoltà.
JUVENTUS-VERONA PUÒ VALERE LA TESTA DELLA CLASSIFICA
La formazione di Massimiliano Allegri giocherà per prima tra le squadre di testa. Per questo motivo, la gara di domani sera col Verona potrebbe vale la testa della classifica in solitaria. I bianconeri non conducono il torneo da ormai 3 anni. L’ultima volta in cui sono stati primi in solitaria risale ovviamente all’ultimo scudetto vinto, quello del 2020. Per questo motivo, la Juventus rischia le vertigini un questa partita. Contro il Verona, la Juventus potrebbe ricominciare a respirare l’aria rarefatta del primato.
Ma Allegri predica calma. La partita, a prescindere dalle situazioni di classifica, deve essere vinta. Lo ha detto chiaramente: “Le partite che non sono scontri diretti, sono quelle da vincere. Una volta si diceva che i campionati si vincono con le piccole“. È stata infatti la prima conferenza stampa in cui il tecnico livornese si è sbottonato un po’ di più sullo scudetto. Ribadendo che l’obiettivo è il quarto posto, il tecnico per la prima volta si sbottona in ottica Scudetto. Pochissimo per la verità, ma pur sempre una timida apertura: “Nessuno vuole ricacciare indietro la parola Scudetto, ma bisogna essere realisti e lavorare per migliorare“.
RISPETTO PER IL VERONA
Il tecnico predica poi grande rispetto per il Verona. La sua Juventus, negli ultimi anni, e anche quest’anno in occasione della gara col Sassuolo ha perso tanti punti con le piccole. Ecco dunque che è necessario calarsi nella parte di chi deve fare una partita solida. Allegri spiega: “Bisogna avere grande rispetto per il Verona, che ha cominciato bene la stagione. Dobbiamo metterci al loro livello che sono una squadra che deve salvarsi“. La Juventus però non teme un Sassuolo bis: “Sarà una gara diversa – dice Allegri – Domani giocheremo davanti al nostro pubblico che ci spingerà“.
