Una vera e propria rivoluzione quella che si può verificare direttamente in casa Ferrari, pronto ad andare via subito: cosa sta succedendo?
Il tutto nasce da una sconcertante rivelazione che, ovviamente, non è affatto passata inosservata. Tanto è vero che, nel giro di poco tempo, uno degli esperti nel settore ha rilasciato delle importantissimi dichiarazioni che rischiano di provocare un terremoto.
Quello che sta attraversando la Ferrari, soprattutto in questa stagione, non è per nulla positivo. Un periodo assolutamente da dimenticare. Tanto è vero che la mente è già proiettata verso la prossima.
Ferrari, cosa succede? Interviene Briatore
Definirla “disastrosa” è assolutamente troppo poco. Fatto sta che la Ferrari ha raccolto davvero poco, nonostante abbia importantissime qualità. Alla fine, però, sono i risultati quelli che contano. A tirare le somme, infatti, quel che esce fuori è un qualcosa di veramente negativo. Gli ultimi episodi arrivano direttamente dal Brasile dove si è disputato l’ultimo Gran Premio. Charles Leclerc ha dovuto optare per il ritiro per un problema ai motori. Senza dimenticare di Carlos Sainz Jr, arrivato solamente sesto.
Il monegasco non appare per nulla più lucido come una volta. Le sue dichiarazioni, poi, descrivono quello che sta passando in questo periodo: “Mi servirebbe andare a Lourdes“. Non è esente da colpe il team-principal della ‘Rossa’, Frederic Vasseur. Un primo anno, in quel di Maranello, assolutamente da dimenticare. Anzi, c’è chi afferma addirittura che sia riuscito a fare peggio di Mattia Binotto. E ce ne vuole.
Non sono problemi con la macchina, quelli tecnici, ma anche quelli gestionali e strategici non sono stati affatto dei migliori. Tutto sembra andare per il verso sbagliato. A commentare quello che sta attraversando la Ferrari ci ha pensato uno che di motori ne capisce visto che per anni è stato un elemento fondamentale della Formula 1 e soprattutto della Renault. Stiamo parlando di Flavio Briatore. Quest’ultimo ne ha parlato direttamente in una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Il Riformista“.
Queste sono alcune delle sue parole: “Come al solito c’è sempre una scusa, ma prima di andare a Lourdes (con chiaro riferimento a Charles Leclerc, ndr) metterei a posto gli ingegneri di Maranello“. Parole dure quelle dell’imprenditore che non si ferma affatto qui ed infilza ancora il coltello nella piaga: “Non è più questione di a quale Santo affidarsi per le proprie preghiere, ma avere una macchina che finisca le gare. Nel weekend sono sempre competitivi ma in gara si perdono. Bisogna andare a Maranello e cercare di gestire meglio la situazione tecnica, altro che Lourdes“.
