L’ultimo GP di Formula 1 ha scatenato la rabbia finale di un pilota non particolarmente fortunato nella seconda parte di stagione.
Lo sfogo di un protagonista spiazza la Formula 1. I tifosi sono rimasti così colpiti dalle parole di un pilota che ha accumulato tanta tensione nel corso delle ultime settimane. 
La corsa di Abu Dhabi ha chiuso una stagione davvero tribolata e con polemiche che proseguiranno anche nei prossimi giorni. Il 2023 della Formula 1 ha registrato un dominio assoluto di Max Verstappen, che ha vinto 19 delle 22 corse in programma, ma anche una serie di problemi che hanno fatto discutere e fanno capire come ci sia bisogno di un cambio di regolamento.
I piloti sono sempre più insofferenti alle regole della Fia, l’ultima polemica in materia diventa così l’occasione giusta per mettere ancora più pressione alla federazione automobilista. L’ultimo caso fa capire come la pazienza sia finita.
Perez infuriato in pista, cos’è successo
Il messicano Sergio Perez ha confermato la sua seconda posizione nella classifica dei piloti ma non vive un grande momento. La Red Bull potrebbe fare a meno di lui prossimamente, le sue ultime prestazioni confermano come non viva proprio un momento fortunato. La seconda guida del team austro-inglese è una furia per quanto successo ad Abu Dhabi, il messicano si è scagliato contro la Fia: Perez non ha gradito la penalizzazione per il contatto avuto in pista con Lando Norris. 
La sua Red Bull ha toccato la Mercedes del pilota avversario, i commissari hanno sanzionato direttamente il messicano con cinque secondi penalità che hanno fatto un po’ discutere ad Abu Dhabi. La punizione è apparsa per molti esagerata, Perez ha perso la possibilità per andare un’ultima volta sul podio e tramite radio si è sfogato proprio con il suo team.
Uno sfogo durante la gara che fa discutere, Perez ha usato termini decisi: “Gli steward sono una barzelletta, sono stati molto scarsi in questa stagione, sembra davvero uno scherzo questa penalità, non posso crederci”. Perez si è detto anche dispiaciuto per la Red Bull: “Mi spiace per voi tutti – ha comunicato al team via radio – avremmo meritato un posto ad Abu Dhabi, ma sapete che questi commissari non sono al livello della Formula 1”. Quanto comunicato al team non è passato inosservato: Perez ha ricevuto un’ammonizione per il futuro e si è dovuto anche scusare con i commissari sportivi per lo sfogo a caldo.
