Grave perdita per lo sport italiano: addio a un’icona generazionale

Il mondo dello sport è in lutto per la perdita di un personaggio che ha vissuto con grande intensità un’epoca d’oro.

La scomparsa ha rattristito i tifosi e gli sportivi italiani, è una perdita di peso all’interno del panorama sportivo e non mancano i messaggi di cordoglio.

Grave perdita per lo sport italiano: addio a un'icona generazionale
Lo sport italiano è in lutto (LaPresse) – sportitalia.it

Lo sport italiano si raccoglie in preghiera per la scomparsa di un protagonista, la sua voce è stata spesso la colonna sonora di tante domeniche. Una icona sportiva ha lasciato la vita terrena nelle scorse ore e i messaggi di cordoglio che arrivano sui social sono numerosi. L’affetto mostrato dal pubblico dimostra come è stato un protagonista inconfondibile del racconto sportivo soprattutto negli anni passati.

Era un volto e una voce che non si dimenticherà così facilmente, la capacità di entrare nelle case degli italiani con garbo e stile lo avevano portato a un ruolo di grande considerazione nel panorama sportivo. A 83 anni è scomparso Franco Zuccalà, storico giornalista della Rai.

Addio a Zuccalà, lutto nel giornalismo sportivo

Il mondo del giornalismo sportivo perde così un’altra voce autorevole. Franco Zuccalà è stato uno dei maggiori cantori della Rai negli anni Ottanta e Novanta, la sua voce e il suo stile sono rimasti inconfondibili. Zuccalà era catanese d’origine e ha seguito per la Rai ben dieci edizioni dei mondiali, otto europei, due edizioni della Coppa d’Africa e quattro volte fu inviato delle Olimpiadi. La Rai ha perso così un altro dei grandi maestri del giornalismo sportivo.

Grave perdita per lo sport italiano: addio a un'icona generazionale
Franco Zuccalà, scomparso a 83 anni (ansa foto) – sportitalia.it

Un volto che in tanti hanno avuto modo di apprezzare, le sue cronache alla Domenica Sportiva lasciavano sempre il segno. Zuccalà soprattutto con il programma serale, più che con 90° minuto, aveva preso grande spazio e considerazione all’interno della Rai. I suoi resoconti sui big match erano una sorta di appuntamento da non perdere per un altro modo di raccontare il calcio e l’Italia stessa.

Zuccalà fu inviato televisivo ma anche un cronista altrettanto bravo e incisivo nella carta stampata. Ha scritto, nel corso della sua carriera, per i tre giornali sportivi italiani principali ed era editorialista per Italpress con articoli di grande lucidità e memoria storica. Gli omaggi e i messaggi di cordoglio non mancano in queste ore, il presidente dell’Ussi Sicilia, Gaetano Rizzo, ha riassunto in breve ciò che ha rappresentato Franco Zuccalà: “Siamo addolorati, scompare un amico, prima ancora che un maestro”. La stessa Ussi Sicilia in occasione della prossima riunione del consiglio regionale renderà un omaggio al compianto giornalista.

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