Ribaltone in classifica ATP: Sinner numero uno, che annuncio

Jannik Sinner come futuro numero uno del mondo: ora non è più un sogno ma può diventare realtà nel 2024. Ecco il parere di un esperto

L’annuncio sul fenomeno italiano del tennis non può che far piacere a tutti gli appassionati. Jannik Sinner ha le carte in regola per diventare il più forte di tutti nella prossima stagione.

Sinner futuro numero uno
Futuro radioso per Sinner (Sportitalia – ANSA)

Il finale di stagione è stato a dir poco clamoroso per Jannik Sinner. Prima la vittoria a Pechino, poi in quel di Vienna, prendendosi una bella rivincita su Medvedev e archiviando le sei sconfitte consecutive con il russo. Arrivato a Torino in grande spolvero, l’italiano non ha tradito le attese, raggiungendo la finale e arrendendosi solo ad un grandissimo Djokovic (battuto nel round robin).

Come se non bastasse è arrivata anche la gioia immensa della Coppa Davis, sollevata a Malaga nell’ultimo atto contro l’Australia. La sua vittoria su Nole aveva dato il via libera in semifinale, eliminando la Serbia. Poi l’impressionante prova di forza con De Minaur e l’Insalatiera che dopo 47 anni si tinge ancora di tricolore.

Sinner ha emozionato tutto il pubblico italiano, facendo riscoprire una passione per il tennis che era sopita ormai da tempo (salvo i lampi di Berrettini). Eppure, secondo chi lo conosce bene, il meglio deve ancora arrivare e lo vedremo nel 2024.

Jannik Sinner come vero rivale di Djokovic nel 2024: il parere di Corrado Barazzutti

Quali sono le prospettive di Jannik Sinner per la prossima stagione? Secondo Corrado Barazzutti sarà lui la vera alternativa a Novak Djokovic.

Djokovic insidiato da Sinner
Sinner sfida Djokovic per il numero uno del ranking (Sportitalia – ANSA)

In un’intervista a ‘OA Sport’, l’ex capitano di Fed Cup ha spiegato: “Sinceramente io nel 2024 vedo più il nostro giocatore che Carlos Alcaraz come il rivale vero per Djokovic”.

Poi aggiunge: “Non so se sia un passaggio di consegne ma di certo Sinner ha chance di battere Djokovic. Il ko in Spagna è stato molto pesante per la fiducia del serbo”.

Insomma ci attende un grande 2024 nel mondo del tennis, finalmente con un azzurro come super protagonista. A cominciare dagli Australian Open il 22enne di San Candido dovrà dimostrare di essere ormai arrivato a tutti gli effetti al livello dei primi due giocatori del mondo. Alcaraz ha già sollevato due volte il trofeo di uno Slam (US Open e Wimbledon) ora tocca a Jannik ingranare la marcia definitiva per portare a casa un trofeo che manca all’Italia maschile dal 1976 (Panatta al Roland Garros).

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