Bufera in Formula 1: “Non me ne frega un c****”

Il clima in Formula 1 è abbastanza frizzante nonostante manchino due mesi all’inizio della stagione. Uno pilota è tornato protagonista con una dichiarazione forte

La preparazione in Formula 1 coinvolge meccanici e staff: le nuove vetture che si vedranno in pista sono da ultimare. Alcuni piloti cercano invece di mantenere i nervi saldi ma spesso capita qualche imprevisto…

Bufera in Formula 1: "Non me ne frega un c****"
Bufera Zhou: l’annuncio (Lapresse) – sportitalia.it

Il prossimo campionato di F1 sarà senza dubbio incandescente. Il dominio della Red Bull potrebbe esser messo in pericolo dalla Mercedes e soprattutto dalla Ferrari: a Maranello si lavora sul progetto 676 che potrebbe regalare grandi soddisfazioni in futuro ai tifosi della Rossa.

Il clima nel mondo dei motori è già abbastanza acceso, i piloti sanno come le aspettative sono raddoppiate. I giovani sentono la pressione e già dalle prime gare saranno sotto esame: o faranno punti oppure potrebbero essere già appiedati. Uno dei più a rischio ha stupito per le sue dichiarazioni.

Polemica in F1, il pilota perde il controllo

Uno dei piloti più discussi è al centro dell’attenzione: i risultati negli ultimi due anni non sono stati quelli previsti e c’è grande attesa per il futuro. Le sofferenze della scorsa stagione restano ben impresse: in pista la sua macchina ha creato parecchi grattacapi ma in molti hanno attribuito le colpe proprio al pilota. Tanto da mettere in dubbio la sua stessa permanenza in Formula 1: Zhou dell’Alfa Romeo – Sauber ha fatto il punto della situazione sul suo futuro.

Bufera in Formula 1: "Non me ne frega un c****"
Il pilota rimane in Alfa Romeo-Sauber: l’annuncio di Zhou (ansa foto) – sportitalia.it

Il pilota asiatico ha smentito le voci di un addio alla scuderia, che dovrebbe tornare con la vecchia denominazione. Zhou ha dichiarato ad ‘Autosport’, come non teme di poter essere sostituito: “Sinceramente, non me ne frega un c**** è come tutte le altre cose assurde che ho sentito quando ho firmato il contratto. Mi sono detto di lasciare che tutto scorresse. Da allora è andato tutto bene. Sono piuttosto rilassato, ma a volte è alquanto divertente sentire certe voci, perché sai cosa ti aspetta: hai firmato il contratto e ci sono ancora voci che dicono che altre persone prenderanno il tuo posto”.

Zhou si tiene stretto il sedile, ma i risultati non sono stati così edificanti nelle sue due stagioni in F1. Il primo pilota cinese della storia ha conquistato sei punti nel 2022 facendo intravedere spunti interessanti e altri sei nel corso dell’ultima stagione. Il rendimento con l’Alfa Romeo è calato nel corso del tempo, Zhou dovrà dimostrare di essere un pilota caparbio e molto più continuo. Al suo fianco ci sarà ancora Valterri Bottas: migliorare il penultimo posto nella classifica costruttori sarebbe già una grande impresa.

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