Svolta improvvisa, saluta la Ferrari: tutto finito

La Ferrari deve incassare un “no” che rischia di intaccare i piani futuri: un problema per Vasseur e la scuderia del Cavallino Rampante

Il rafforzamento della Rossa per il futuro a breve-medio termine passa non solo dall’arrivo di Lewis Hamilton ma anche dal reclutamento di tecnici in grado di far migliorare il pacchetto aerodinamico di Maranello.

La Ferrari incassa un pesante "no"
Svolta negativa in casa Ferrari (Sportitalia.it – ANSA)

Per contrastare il dominio Red Bull in Formula 1 ormai da tre anni ci vuole una forza speciale, quella che nessun team fino a questo momento è riuscito a tirar fuori. La Ferrari non porta a casa un titolo mondiale dal 2008 (Costruttori, 200 Piloti con Raikkonen) e dopo oltre quindici anni sembra arrivato il momento di ripuntare in alto. In questa direzione va l’ingaggio di Lewis Hamilton per il 2025, oltre alla conferma di Charles Leclerc come altra punta di diamante da schierare in griglia.

Ovviamene nel Motorsport non basta avere dei manici di livello per raggiungere le vittorie ma occorre per forza costruire un mezzo all’altezza. La SF-24 è nata sicuramente meglio della vettura dell’anno precedente, ma non è ancora sufficientemente competitiva per battagliare alla pari con la RB20. Dietro ai segreti della nuova Red Bull c’è la sapientissima mano di Adrian Newey e di tutta una schiera di tecnici che lavorano al suo fianco.

Ferrari, sfuma uno dei colpi voluti da Vasseur: niente da fare per Pierre Wache

Uno degli ingegneri che piacerebbero tanto alla Ferrari di Vasseur è Pierre Wache, attualmente direttore tecnico della Red Bull. Il francese è stato accostato alla Rossa a più riprese, soprattutto dopo l’arrivo a Maranello (effettivo dal 2025) di Loic Serra. Quest’ultimo è stato il responsabile delle prestazioni in Mercedes per molti anni, occupandosi in particolar modo di gomme e sospensioni, quello che un po’ manca nel team di Vasseur.

Vasseur deve accettare un rifiuto
Saltano i piani di Vasseur per la Ferrari (Sportitalia – ANSA)

Serra e Wache sono grandi amici e questo aveva lasciato ipotizzare come la trattativa potesse essere in discesa per vederli insieme dal prossimo anno. In realtà in una recente intervista rilasciata a ‘L’Equipe’, il braccio destro di Newey a Milton Keynes ha spento gli entusiasmi italiani.

Non penso di aver finito il mio lavoro in Red Bull. Nel 2026 ci aspetta una grande sfida tecnica con il cambio di regolamento e vogliamo dimostrare che il 2022 non è stata solo fortuna”.

Insomma parole chiare che sembrano specificare come per Vasseur la ricerca di un uomo forte sul fronte aerodinamica debba rivolgersi da un’altra parte. Wache in Ferrari non è roba imminente.

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