Calcio in lutto, malore in campo: morto a soli 25 anni

Un giovanissimo calciatore di soli 25 anni ci ha lasciati proprio mentre stava giocando una partita. Gli sforzi sono stati vani: niente da fare

Una notizia di quelle terribili, che non si vorrebbero mai sentire. Purtroppo, però, il calcio piange un altro talento, che ci ha lasciati proprio mentre faceva ciò che più amava: giocare e correre dietro a quel pallone. Aveva solo 25 anni ed è morto sotto gli occhi dei propri compagni di squadra, rimasti ovviamente traumatizzati.

Lutto nel mondo del calcio: morto Jordan Doekoe
Morto un giocatore di soli 25 anni – sportitalia.it

Si tratta di una terribile tragedia, accaduta a Meurthe-et-Moselle, in Francia. Un giocatore della squadra del Villey Saint-Etienne è crollato sul campo del Gondreville mentre la sua squadra stava giocando una partita del campionato distrettuale. Il suo nome era Jordan Doekoe. “È caduto in campo mentre correva”, ha detto Eric Lecler, presidente dell’AS Villey Saint-Etienne, a Vosges Matin.

Arrivati il prima possibile alla partita, i vigili del fuoco e la SMUR (già presente) hanno fatto tentativi di rianimazione per ben 2 ore e 30 minuti, ma non sono serviti a nulla, purtroppo. Non c’è stata possibilità di rianimare il giocatore di 25 anni. Come richiesto dal suo presidente, le successive partite delle due squadre, tra Gondreville e Dieulouard e tra Saint-Max e Villey Saint-Etienne sono state annullate.

Morto a 25 anni: addio al giovane calciatore

La società dei Vosgi ha scritto sui propri profili che è partita una raccolta fondi per aiutare la famiglia di Jordan. “Il mio primo pensiero va al suo bambino e a sua moglie. Possono essere sicuri di tutta la nostra profonda gratitudine e del nostro sostegno. Il destino, dopo averli colpiti duramente, ci ricorda che non siamo molto e che il calcio è secondario rispetto a queste sfortune”, ha scritto Eric Lecler in un comunicato.

Lutto nel mondo del calcio: morto Jordan Doekoe
Sport in lutto: è morto il calciatore a 25 anni (Pixabay) – Sportitalia.it

Il presidente si è detto ovviamente traumatizzato, ma rimane in contatto con il distretto di Meurthe-et-Moselle per capire come muoversi e cosa fare nei prossimi giorni. È stata anche aperta un’unità psicologica. “La settimana che ci aspetta sarà complicata ma la affronteremo e, soprattutto, resteremo uniti. Lo dobbiamo a noi stessi, ma lo dobbiamo al nostro giocatore”.

Questo il comunicato ufficiale del Villey Saint-Etienne, diffuso sui propri profili: “Buonasera a tutti, queste sono poche parole per ringraziarvi di tutti i segnali di empatia dimostrati all’annuncio della morte del calciatore dell’ASV, Jordan. Il mio pensiero va al suo bambino e a sua moglie. Possono essere certi della nostra profonda gratitudine e del nostro sostegno. Il destino dopo averli colpiti duramente, ci ricorda che il calcio è secondario a queste sfortune. Il mio ringraziamento va anche ai nostri amici di Gondreville che hanno dimostrato responsabilità e rispetto soprattutto. Naturalmente, non dimentico soprattutto i nostri giocatori e i loro allenatori, che sapranno essere degni di fronte a questa tragica situazione”.

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