Alonso resta all’Aston Martin, Verstappen può respirare

Fernando Alonso non andrà alla Red Bull, la bufera era dietro l’angolo: Max Verstappen tira un sospiro di sollievo

In casa Red Bull in vista della prossima stagione di Formula 1 si respira aria di grandi e significativi cambiamenti a tutti i livelli.

Alonso alla Red Bull: Verstappen spiazza tutti
Bufera Alonso in Red Bull: caos Verstappen (LaPresse) – Sportitalia.it

Si parla spesso e volentieri della possibilità che il progettista Adrian Newey, la mente dietro al miracolo Red Bull degli ultimi anni che ha permesso a Max Verstappen di vincere tre mondiali piloti, possa dal 2025 approdare in Ferrari.

Il Cavallino Rampante si è già garantito la firma di Lewis Hamilton che al fianco di Leclerc proverà a interrompere il dominio del Team gestito da Chris Horner. Allo stesso modo i ‘guai’ all’interno della scuderia di Milton Keynes parlano con insistenza di una concreta possibilità che Max Verstappen lasci la Red Bull. Così come Sergio Perez, in scadenza a fine 2024, è al momento abbastanza lontano dal possibile rinnovo contrattuale. In teoria non si può escludere che alla Red Bull possano arrivare due nuovi piloti.

Da Carlos Sainz, attualmente senza macchina dopo il divorzio già annunciato dalla Ferrari, passando per Alexander Albon della Williams fino a Fernando Alonso. Lo spagnolo però non più tardi di qualche ora fa ha rinnovato il contratto con l’Aston Martin fino al 2026. Una mossa che mette a tacere una volta per tutte le voci di un presunto interesse da parte di Milton Keynes verso il pilota di Oviedo.

Verstappen ‘contro’ Alonso: frecciata clamorosa

Eppure fino a qualche giorno fa non era affatto da escludere il clamoroso passaggio di Alonso alla scuderia campione del mondo in carica. E proprio a tal proposito il tre volte iridato Max Verstappen aveva innescato una potenziale polemica riguardo alla possibilità dell’arrivo in squadra di Alonso.

Alonso alla Red Bull: Verstappen spiazza tutti
Alonso-Red Bull, è caos: l’annuncio di Verstappen (LaPresse) – Sportitalia.it

Ai microfoni di ‘Limburger’ Verstappen era sembrato perentorio:Non mi interessa chi correrà al mio fianco, l’ho detto anche alla squadra. Certo, troverei molto strano mettere sotto contratto un pilota di 42 anni visto che la Red Bull ha la tradizione di formare i propri giovani piloti”.

Parole che suonavano durissime nei confronti dell’ex ferrarista che in pista appare, però, ancora molto veloce. Verstappen ha provato a giustificare le sue forti dichiarazioni coinvolgendo il suo attuale compagno di scuderia: “Già l’arrivo di Perez è stato in controtendenza rispetto al passato, ora un pilota di 42 anni lo sarebbe ancora di più“.

Super Max aveva concluso il suo ragionamento, rivolgendo un pensiero diretto proprio a Fernando Alonso: “Io posso andare d’accordo con lui ma il punto è un altro. Io guardo al futuro del team ma spetterà solo a loro, alla fine, prendere la decisione definitiva”. A prendere una decisione è stato proprio Alonso.

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