Ultim’ora Sinner, annuncio improvviso: svelati i suoi segreti

Arrivano importanti aggiornamenti che riguardano Jannik Sinner, svelati i suoi ‘segreti’: tutto quello che serve sapere 

C’è moltissima delusione tra i tifosi di Sinner per non averlo visto in campo agli Internazionali di Roma che, molto probabilmente, lo avrebbero consacrato anche sulla terra rossa davanti al pubblico di casa. Tutto questo, però, è stato solamente rimandato. Molto probabilmente al prossimo torneo che si disputerà in quel di Parigi, vale a dire il Roland Garros dove punterà a prendersi anche il primato nel ranking ATP. Jannik Sinner, infatti, sta facendo di tutto per recuperare da un problema all’anca che lo sta tormentando da quando si è infortunato a Madrid.

Sinner, svelati i suoi segreti: le parole di Cané
Svelati i segreti di Jannik Sinner – Sportitalia.it (Lapresse)

Nel frattempo, però, arrivano delle importanti novità che lo riguardano molto da vicino. In particolar modo i suoi segreti che, a quanto pare, sono stati svelati. A parlarne ci ha pensato direttamente Paolo Cané che ne ha detto la sua nel corso di una intervista che ha rilasciato sul canale YouTube di “OA Sport”, ovvero “TennisMania”. Nella trasmissione, condotta da Dario Puppo, ha voluto fare il punto della situazione sul nativo di San Candido.

Sinner, svelati i suoi segreti: le parole di Cané

Anche in questa occasione Cané ha parlato senza avere peli sulla lingua. Nel corso dell’appuntamento giornaliero del programma ci si è soffermati molto sugli Internazionali d’Italia. Tantissimi gli argomenti in questione che sono stati affrontati. Tra questi però si è parlato proprio del classe 2001 che è ancora out per alcuni problemi fisici che lo stanno ancora condizionando e rimandando il suo ritorno in campo.

Sinner, svelati i suoi segreti: le parole di Cané
Svelati i segreti di Jannik Sinner – Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Lo stesso Cané ha voluto dire la sua sul post dei giorni scorsi pubblicato dal coach di Sinner, Darren Cahill (tra l’altro presente nel torneo romano). Queste sono alcune delle sue dichiarazioni in merito: “C’è la sua racchetta appoggiata sul campo con le palline. Cahill è della mia età, è del ’75, lo conosco bene”.

Poi continua dicendo: “Anche se, a dire il vero, conoscevo molto meglio Cash. Ricordo che lo castigavo molto volentieri (ride, ndr). Cahill è un bravo ragazzo. Quando uno allena e porta sti giocatori a sti livelli, come fai a parlarne male? E’ sempre stato modesto, pulito nel giocare”.

In conclusione si sofferma sui ‘segreti’ di Sinner: “Sa benissimo cosa fare con i suoi atleti. Anche perché so che legge molto bene le loro caratteristiche. Non solo: cerca di dare quanta più tranquillità possibile ai bisogni che ha Sinner. Con Vagnozzi un team perfetto“.

Il team alle spalle di Sinner rappresenta quindi l’arma in più a disposizione del fenomeno di San Candido.

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