Italiano riparte da Bologna, dimenticare il passato e confermarsi in Europa

3 finali perse pesano come un macigno: le ultime due stagioni di Vincenzo Italiano sulla panchina della Fiorentina non hanno portato i frutti sperati nonostante gli ottimi cammini in Coppa Italia e Conference League. Alla fine Inter, West Ham e Olympiacos hanno avuto la meglio dei viola.

Dopo tre anni in sella alla panchina gigliata, l’ex tecnico dello Spezia volta pagina. Dal primo pomeriggio di oggi è il nuovo allenatore del Bologna, uno step importante per la sua carriera visto che avrà la possibilità di cimentarsi nella coppa dalle grandi orecchie dopo una cavalcata incredibile dei rossoblù e l’amara separazione con Thiago Motta.

Moduli simili e tanta voglia di iniziare al meglio questa nuova esperienza: modulo speculare all’italo-brasiliano con una filosofia di gioco basata sulla velocità e il dinamismo offensivo. Due anni di contratto agli ordini del club del presidente Saputo: da domani sarà il tempo di iniziare a programmare il futuro insieme a Di Vaio e Sartori con il Bologna che potrebbe perdere sul mercato alcuni pezzi pregiati come Calafiori e Zirkzee.

Insomma, Italiano vuole crescere ancora e cimentarsi in una nuova realtà entusiasta dopo l’ultima stagione al di sopra delle aspettative con i rossoblù pronti ad investire sul mercato dopo alcune cessioni importanti con l’obiettivo di migliorare l’ultima annata ed essere competitivi su più fronti.
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