Dall’Igna, responsabile principale dei continui successi della Ducati, ha raccontato un retroscena davvero incredibile.
Luigi Dall’Igna è il principale artefice degli straordinari successi conseguiti dalla Ducati fino a questo momento. Un vero e proprio fuoriclasse del lato tecnico del motorsport, come ha dimostrato ampiamente nella sua avventura in Ducati.

Arrivato con l’obiettivo di far rinascere il team in MotoGP, ha portato la casa costruttrice di Borgo Panigale a un livello sostanzialmente mai raggiunto prima d’ora. Oramai siamo tutti abituati a vedere una Ducati vincente in gara, ma in passato le cose stavano in maniera decisamente diversa.
Questa frequenza di risultati è arrivata soltanto grazie al lavoro faticoso e lunghissimo portato avanti da Dall’Igna e dai suoi colleghi. E a proposito del famoso tecnico italiano, ultimamente ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno il sapore di vere e proprie rivelazioni.
Dall’Igna sconvolge la MotoGP: che rivelazione
Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, in occasione dell’ultima puntata del documentario Inside Ducati, si è espresso su Marc Marquez, autore principale di una stagione senz’altro straordinaria e difficile anche solo lontanamente da dimenticare. All’interno del documentario, è stato possibile notare il manager italiano elogiare fortemente Marquez dopo l’ennesima vittoria, giunta stavolta a Brno in Repubblica Ceca. Dall’Igna ha detto dopo la vittoria allo stesso spagnolo otto volte campione del mondo: “Lo sapevo già, ma ora ho capito perchè abbiamo sempre fatto fatica a vincere il mondiale”.

Il riferimento è chiaramente correlato al periodo in cui il numero 93 correva in Honda, mentre la Ducati ha provato a fronteggiarlo con Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo, ma non c’è stato niente da fare: a spuntarla, è sempre stato il fuoriclasse iberico ex HRC. Dall’Igna ha anche aggiunto che non era possibile batterlo, perché è un pilota semplicemente superiore. I risultati agguantati da quando Marquez è in Ducati ufficiale danno ragione all’ingegnere; con una seconda parte di stagione tutta da vivere, ha conquistato già adesso ben otto vittorie nelle gare lunghe e addirittura 11 successi su 12 nelle Sprint Race.
Il vantaggio in classifica, allo stato attuale, è di 120 punti sul fratello Alex. Possiamo dire, quindi, che la concorrenza è stata completamente sbaragliata dal binomio Ducati-Marquez. E mentre Francesco Bagnaia continua a faticare enormemente in sella alla Desmosedici GP-25, il numero 93 non si fa problemi a vincere e convincere costantemente. E a fare contenta la Ducati, che in un colpo solo si è assicurata con largo anticipo il mondiale piloti, quello costruttori e ha tolto alla concorrenza un fuoriclasse del calibro di Marc Marquez.






