Olimpiadi, gli atleti italiani andranno a Tokyo solo vaccinati

Il governo ha deciso e Valentina Vezzali, sottosegretario allo sport del governo di Mario Draghi conferma che tutti gli atleti azzurri che andranno alle Olimpiadi dovranno prima essere vaccinati

Olimpiadi, Italia
Federica Pellegrini, portabandiera dell’Italia a Rio 2016 (Getty Images)

Vaccino per tutti, obbligatorio. Chiarendo in modo definitivo la posizione del governo italiano e del Coni sugli atleti che saranno chiamati a rappresentare l’Italia alle prossime Olimpiadi di Tokyo, Valentina Vezzali ha chiarito quello che sarà il protocollo per la nostra rappresentativa di atleti.

Gli italiani alle Olimpiadi

Il drappello di atleti azzurri si sta via via completando. Al momento gli atleti italiani che hanno guadagnato il diritto di sfilare dietro al tricolore nella cerimonia inaugurale di Tokyo 2020 sono 220, 114 uomini e 106 donne qualificati attraverso 24 diverse discipline sportive. Un numero che è destinato ad aumentare. É prevedibile pensare che gli azzurri saranno non meno di 300: a Rio de Janeiro erano 314, a Londra 290, a Pechino 347.

Ma nell’incertezza generale che riguarda i Giochi di Tokyo, dei quali al momento non si sa ancora se e come coinvolgeranno il pubblico e che quasi certamente saranno limitati a squadre e atleti, senza tifosi e giornalisti al seguito, una regola per la rappresentativa italiana è già stata definita.

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Vaccino per tutti

Anche se il CIO, il comitato olimpico centrale che sovrintende a tutte le norme e le procedure che riguardano Tokyo per il momento non ha disposto alcun obbligo sui vaccini, l’Italia ha deciso di organizzarsi autonomamente. Tutti gli atleti italiani saranno vaccinati e potranno partecipare alle Olimpiadi solo se si sottoporranno al vaccino contro il Covid.

Lo ha confermato anche Valentina Vezzali, sottosegretario allo sport presso il governo di Mario Draghi.

In Giappone intanto si stanno organizzando. In attesa di capire se e come verranno coinvolti il pubblico e le delegazioni attese dai vari paesi – giornalisti, tecnici, sostenitori – a Tokyo è stato predisposto un hotel per 300 persone. Chiunque presenterà sintomi riconducibili al Covid troverà posto e assistenza in questo grosso residence nella zona di Harumi, a poca distanza dal villaggio olimpico degli sportivi.

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Olimpiadi Tokyo 2020
Il braciere dal quale ha avuto inizio il cammino della torcia olimpica (Getty Images)

Tamponi ogni quattro giorni

Definito anche il protocollo per gli atleti iscritti ai giochi, nessuno escluso. Tutti dovranno essere sottoposti a un tampone ogni 4 giorni. Ma non è escluso che il protocolla possa intensificarsi con test più frequenti. Tutto a causa delle ultime varianti del Coronavirus che hanno provocato un’impennata di casi soprattutto in Giappone. In ogni caso la delegazione l’Italia andrà ai giochi dopo il vaccino. Valentina Vezzali chiarisce: “Appena Coni e Cip ci comunicheranno i nominativi della delegazione che parteciperà ai Giochi predisporremo il piano vaccini per tutti, atleti, tecnici e delegazione”.

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