Formula 1, Mick Schumacher delude un ex campione: “Così è troppo”

Formula 1, Mick Schumacher delude un ex campione. La maturazione al suo primo anno in Haas continua ma “così è troppo”

(Getty Images)

Se Montecarlo è la Scala della Formula 1, per chi ci arriva la prima volta al volante di una monoposto l’impatto non è facile. Adesso lo sa anche Mick Schumacher che conosceva già la pista, da spettatore e da pilota di Formula 2, ma niente è andato come aveva sperato.

Il botto alla fine della terza sessione di Libere nella zona del Casino ha compromesso tutti il resto del weekend. Un danno da 500mila euro, nessuna riparazione possibile in tempo per la Qualifiche, una domenica anonima per il figlio d’arte che dovrà dimenticare in fretta questo weekend.

Eppure alla viglia il suo team aveva avvisato entrambi i piloti si stare lontani dalle barriere e dai cordoli, mai insidiosi come nel Principato. E lo stesso gli aveva detto uno che la sa lunga come Kimi Raikkonen: “Il consiglio che posso dargli è solo uno: resta in pista, perché una volta che vai a muro perdi tanti giri e non riuscirai a recuperare nel resto del fine settimana”. Invece è arrivato il secondo incidente grave dopo quello di Imola, quando il tedesco era andato a muro.

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Formula 1, Mick Schumacher criticato da un ex campione del mondo. Ma non è tutta colpa sua

Ufficialmente la Haas, che non sta attraversando un buon momento, non ha fatto commenti ma in compenso è arrivata la critica nemmeno troppo velata di un ex famoso. Nico Rosberg, intervistato da Sky Deutschland, è stato chiaro: “Un incidente va bene, ma due sono troppi. Finora la stagione per lui è andata bene ma questo è stato un grosso contrattempo per lui. Gli altri debuttanti invece sono stati migliori a Montecarlo“.

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Chi invece però conosce molto bene la famiglia però lo difende: “Mick in F1 è un ragazzo umile ed educato. Per ora le sue ambizioni sono limitate da una macchina non competitiva”, ha spiegato Jean Todt di recente al ‘Corriere della Sera’.

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