Antonio Conte scopre le carte nella sua ultima intervista ufficiale a DAZN. Ripercorre la stagione con l’Inter e svela i suoi progetti
I suoi programmi erano altri, ma ormai la decisone è presa e non si torna indietro. Antonio Conte, nella sua ultima intervista ufficiale per ‘Linea Diletta’ a DAZN spiega presente e futuro di una carriera sempre in prima linea e giustifica anche il suo addio all’Inter.
Quando aveva firmato il contratto, l’impegno era triennale ma avrebbe già potuto fermarsi dopo un anno. Nel 2020 era stato convinto ad andare avanti, adesso non era più possibile perché “penso di essere una persona che non si accontenta delle situazioni ‘comode’. E l’Inter rappresenta la decisione più difficile”.
Conte però non rinnega nulla della cavalcata vincente che ha portato allo scudetto e spiega che secondo lui il momento decisivo è stato il sorpasso sul Milan. perché non era facile reggere quella nuova pressione, il primo posto in classifica poteva generare ansia e invece sono stati tutti bravi a disinnescare ogni tentativo di rimonta delle altre.
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Antonio Conte scopre le carte, ecco dove andrà ad allenare in futuro
Nell’intervista a Diletta Leotta, Antonio Conte ha fatto anche chiarezza sul suo futuro: “Dove mi vedo tra cinque anni? Mi piacerebbe fare delle esperienze all’estero, magari in America. Fare l’allenatore non è semplice, soprattutto se lo vuoi fare a grandi livelli. Le pressioni sono alte. Devi essere bravo a convivere e gestire certe situazioni sapendo che ti ritrovi sempre solo”.
Il suo presente però si chiama Tottenham. Secondo la stampa britannica sarebbe pronto un ingaggio da 17 milioni di euro e ad inizi della prossima settimana potrebbe arrivare la firma. A Londra aspettano lui come Fabio Paratici che oggi ha dato l’addio ufficiale alla Juventus. E secondo indiscrezioni, sulla lista della spesa ci sarebbero gli interisti Skriniar, Perisic ed Eriksen, oltre a Giroud e Matic.
