Roland Garros, deludente sconfitta per Fabio Fognini al terzo turno contro Federico Delbonis
Per la prima volta, nella settimana iniziale del Roland Garros, non splende il sole su Parigi. Tante nuvole e un cielo plumbeo accolgono Fognini e Delbonis mentre sul Centrale per precauzione viene chiuso il tetto per la possibile pioggia.
L’azzurro, rispetto al convincente match di secondo turno con Fucsovics, parte a rilento e subisce un doppio break in avvio di primo set con conseguente 1-4 per Delbonis. Fognini ne recupera uno ma non basta e l’argentino arriva indenne al 4-6 in 40 minuti.
Stesso parziale nel secondo set con Delbonis che si ritrova avanti 1-4 ancora con doppio break a favore. Non mancano le recriminazioni per Fabio che, nel game inaugurale in battuta, manca addirittura 9 occasioni per sbloccare il punteggio in suo favore. Molto nervoso Fognini che si becca anche un discutibile warning dall’arbitro e si fa medicare per una botta alla mano. Delbonis fa l’essenziale per controllare il gioco e Fognini lo agevola con un altro break che decreta l’1-6.
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Fognini, la pioggia non giova all’azzurro
La sospensione per pioggia dopo la conclusione del secondo set non giova a Fognini. Al rientro in campo, il tema della partita non cambia. Per la terza volta, Delbonis si porta avanti 1-4 grazie al break ottenuto nel game di apertura al servizio di Fognini che non ha chance per rimontare. Finisce 3-6 allo scoccare delle due ore di gioco.
Una sconfitta deludente per l’azzurro contro un avversario alla portata. Non è stata proprio giornata per Fabio che cede così il passo a un Delbonis che si toglie la soddisfazione di raggiungere il miglior risultato in carriera al Roland Garros con l’ottavo di finale nel quale sarà opposto a Ruud o Davidovich Fokina.
