Arturo Vidal non usa le mezze misure e si scaglia contro le polemiche createsi in Cile negli ultimi giorni. Le parole del centrocampista 
La Coppa America 2021 continua a generare polemiche. Sembra proprio non esserci pace per il torneo sudamericano, organizzato in fretta e in furia in Brasile dopo l’esclusione di Colombia e Argentina a causa delle ormai note vicende.
Nei giorni scorsi è scoppiato un altro caso all’interno della nazionale cilena: a quanto pare alcuni giocatori avrebbero trasgredito al protocollo Covid, facendo “scoppiare la bolla” per portare all’interno del ritiro un parrucchiere. In Cile, ovviamente, non tutti hanno creduto alla storia e hanno ipotizzato che i giocatori avessero in realtà organizzato un festino con alcune ragazze.
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Tra i calciatori coinvolti c’è anche Arturo Vidal, centrocampista dell’Inter e già noto alle cronache per alcuni comportamenti decisamente esuberanti. Ma stavolta King Arthur non ha preso bene le critiche e si è scagliato duramente contro le insinuazioni ricevute.
Arturo Vidal non prende bene le critiche: “In Cile dovrebbero appoggiarci”
Intervenuto ai microfoni di W Radio Vidal ha spiegato come sono andate realmente le cose: “Sono stati uno o due giorni molto complicati, perchè in Cile si parla molto e invece di criticarci dovrebbero appoggiarci, non inventarsi cose che non esistono. Abbiamo fatto l’errore di far entrare un parrucchiere e speriamo che adesso si parli soltanto di calcio”.
Il Cile in realtà sta disputando una buona Coppa America: al momento è seconda in classifica nel suo gruppo, dopo aver pareggiato all’esordio con l’Argentina, aver vinto la seconda partita con la Bolivia per poi pareggiare di nuovo nell’ultimo match contro l’Uruguay.
Le rivali più pericolose, secondo Arturo, sono sempre Brasile e Argentina: “Vedo bene il Brasile, sono i padroni di casa, sanno giocare in questo clima che è abbastanza complicato. E l’Argentina è sempre pericolosa, visto che ha Messi. Sono le due nazionali che finora hanno fatto meglio”.
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Nonostante le critiche ricevute, Vidal non vede l’ora che si torni a giocare con il pubblico sugli spalti. Inevitabile il confronto con gli Europei: “Loro possono godersi di più il calcio, perchè qui non abbiamo gente allo stadio e la differenza si vede”, ha concluso il cileno.
