Nella prima cronometro del Tour de France, prestazione strepitosa dello sloveno Tadej Pogacar che stravince: ma Van der Poel mantiene la maglia gialla 
Trema la maglia gialla di Mathieu Van der Poel, ma alla fine l’olandese si salva per una questione di pochi secondi. Primo Pogacar, Van der Poel – quinto – mantiene la maglia gialla.
Tour, quinta tappa: cronometro individuale
Non un tracciato facile quello della prima cronometro di questo Tour. Un tratto sostanzialmente veloce ma con qualche difficoltà d’asfalto, non poche buche e un paio di trappi piuttosto intensi a spezzare il ritmo del piano. A complicare le cose nelle prime due ore anche una leggera pioggia che ha reso più infido l’asfalto.
Dopo l’ottimo tempo di Küng c’era molta attesa per capire le reali condizioni di Tadej Pogacar, uno degli ultimi a partire, si rispettava l’ordine della classifica generale provvisoria in senso inverso. Lo sloveno portava ancora i segni della brutta caduta di un paio di giorni fa: impressionante la sua azione che lo porta a chiudere in 32’ netti.
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Ordine d’arrivo e classifica generale
Vince Pogacar, con 19” di vantaggio su Küng, 27” su Vingegaard e 40” su Van Aert e 31” su Van der Poel che consentono all’olandese di conservare la maglia gialla. Bravo anche Mattia Cattaneo, primo degli italiani, che chiude ottavo a 55”.
La classifica generale vede Van der Poel al comando con 8” su Pogacar, 30” su Van Aert e 48” su Alaphilippe.
Questa era la prima delle due cronometro in programma, la seconda è stata posizionata alla penultima giornata, prima della sfilata verso Parigi sugli Champs Elysees.
La sesta tappa sarà nuovamente interlocutoria: si parte da Tours per arrivare a Chateroux passando nello splendido scenario dei Castelli della Loira. In tutto 160 km con un solo premio della Montagna la Cote de Saint-Aignan, un modesto pendio di 2.1 km al 2.9%. Un traguardo volante a Luçay le Male dopo 104 km e arrivo destinato ancora una volta agli specialisti dello sprint. Partenza alle 11.55.
