Gianluigi Quinzi ha deciso di ritirarsi dal tennis giocato. E’ stato lui stesso a spiegare i motivi della decisione
La notizia è arrivata proprio nei giorni in cui si sta disputando Wimbledon, evento che gli aveva dato fama mondiale nel 2013 con il trionfo nel torneo juniores in finale contro il coreano Hyeon Chung. Quasi a chiudere una storia iniziata 8 anni fa, Gianluigi Quinzi ha annunciato il suo ritiro dal tennis, a soli 25 anni, gli stessi di Matteo Berrettini.
Una carriera mai esplosa quella del tennista nato a Cittadella nel 1996 ma cresciuto a Porto San Giorgio. C’erano tutte le premesse per una crescita e una scalata nel ranking Atp con gli appassionati italiani che finalmente pareva avessero trovato il talento atteso da anni. E invece da quel pomeriggio di luglio del 2013, Quinzi ha vinto 12 tornei Features e due Challenger, entrambi nel 2018. In quello di Francavilla, in finale, ha sconfitto il norvegese Casper Rudd, ora top 20 Atp, a conferma di un grande talento che avrebbe meritato di più.
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Quinzi si ritira, il tennista spiega i motivi
Quinzi ha annunciato il suo ritiro in un’intervista alla Nuova Sardegna, spiegando anche le motivazioni che lo hanno spinto a prendere la decisione: “Era diventata una sofferenza entrare in campo – si legge nelle dichiarazioni riportate anche dalla Gazzetta dello Sport – Non c’erano più divertimento e passione. Quando vinci tanto da giovane, perdere diventa diventa una tragedia. Ed è stato così per me.”
Non riuscivo a ricominciare con entusiasmo. Ho detto a me stesso – prosegue Quinzi – che dovevo capire cosa fare nel momento in cui non sono riuscito a entrare tra i primi 100.” Quinzi, nella stessa intervista, ha anche annunciato di aver iniziato l’attività da coach al seguito di Federico Vita, impegnato nei tornei ITF.
