Formula 1, le condizioni di Max Verstappen: l’aggiornamento. Il pilota olandese è fortunatamente uscito illeso dal violentissimo scontro con le barriere
E’ stata una domenica davvero difficile quella trascorsa da Max Verstappen. Dopo la gioia del sabato, con la conquista della prima Sprint Qualifying e la partenza dalla pole position, il Gran Premio non è andato come si augurava. La superiorità tecnica della Red Bull non gli ha impedito di essere attaccato al primo giro da uno scatenato (ben oltre i limiti) Lewis Hamilton. Il contatto tra i due ha lasciato strascichi però solo all’olandese, finito contro le barriere della curva Copse a oltre 250 km/h. Un impatto da 51G che ha obbligato il leader della classifica iridata ad essere trasportato in ospedale per accertamenti.
I medici di Silverstone hanno preferito mandarlo al Coventry Hospital per effettuare tutti gli esami del caso, compresa una tac al cervello. Fortunatamente non sono stati riscontrati problemi seri e per Verstappen il tutto si è concluso con un grande spavento e un pesante mal di testa.
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Team Statement: Following a first lap incident at Copse Corner between Max Verstappen and Lewis Hamilton at the British Grand Prix, we can confirm that Max Verstappen walked away from his car and was immediately taken to the Silverstone Circuit Medical Centre.
— Red Bull Racing Honda (@redbullracing) July 18, 2021
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Formula 1, le condizioni di Max Verstappen: è stato dimesso dall’ospedale
Nella serata di domenica il pilota olandese è stato dimesso dall’ospedale, come comunicato dalla Red Bull attraverso una nota ufficiale.
“Siamo lieti di confermare che Max è stato dimesso dall’ospedale senza gravi lesioni dopo un’approfondita visita medica alle 22 di questa sera (domenica, ndr)”. Il team anglo-austriaco ha anche ringraziato tutto il personale e gli operatori del soccorso.
“Max e la squadra desiderano ringraziare i Marshall di pista e il personale medico per l’eccezionale assistenza sia in loco a Silverstone che al Coventry Hospital“.
Ora il protocollo medico prevede qualche giorno di assoluto riposo per il 23enne figlio d’arte, prima di rituffarsi nella preparazione in vista dell’Ungheria. A Budapest si corre fra due settimane e con un margine di soli 8 punti su Hamilton non è possibile lasciare nulla al caso. La guerra è ancora lunga.
