Valentino Rossi e Marquez hanno una passione in comune: tifosi esterrefatti. La MotoGP è ancora nel pieno della propria pausa estiva
La MotoGP godrà ancora un paio di settimane di pausa prima di tornare in pista l’8 agosto in Austria. Il Gran Premio della Stiria sarà l’occasione per vedere all’opera sia Valentino Rossi che Marc Marquez, una volta impegnati a giocarsi il titolo mondiale mentre ora costretti a lottare in posizioni meno nobili. Le loro vacanze le hanno trascorse in modo diverso, ma con il minimo comun denominatore dell’allenamento. ‘Il Dottore’ si è goduto giorni di relax a bordo del suo nuovo yacht, in compagnia della fidanzata, Francesca Sofia Novello e degli amici più stretti. Lo spagnolo si è dedicato al cross vicino casa, a Cervera, seguendo con grande trasporto tutte le gare dell’Europeo di calcio. Gli altri sport sono una passione dei due fenomeni delle due ruote e come ogni appassionato le Olimpiadi non fanno eccezione. L’appuntamento di Tokyo, seppur rovinato dall’assenza di pubblico legata al Covid, è un modo per tuffarsi all’interno di alcune discipline solitamente ignorate.
In un servizio realizzato da Speedweek, i piloti della MotoGP sono stati intervistati per sapere quali fossero i loro sport preferiti nella rassegna a cinque cerchi. Sorprendentemente, sia Rossi che Marquez hanno dato la stessa risposta. L’atletica per loro rimane la disciplina regina, quella che seguono con maggiore attenzione in queste occasioni. Lo spagnolo ha specificato come: “Soprattutto quando c’era Bolt non mi sarei perso nemmeno una batteria dei 100 metri”. Gli ha fatto eco anche il fenomeno di Tavullia aggiungendo: “Anche i 200 metri sono davvero spettacolari, specie quando correva lui”.
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Valentino Rossi e Marquez hanno una passione in comune: l’atletica alle Olimpiadi
Nell’intervista sono stati interpellati anche altri centauri del Motomondiale, tra cui il leader della classifica Fabio Quartararo.
“Generalmente non seguo in maniera ossessiva le Olimpiadi, ma so che quest’anno ci sarà anche lo Skateboard e penso che quella sarà la gara che non vorrò perdermi”, ha detto il francese. Il connazionale Zarco ha specificato: “I 100 metri sono i più entusiasmanti, ma sono molto legato a Renaud Lavillenie che mi ha fatto apprezzare tantissimo il salto con l’asta e che ha regalato grandi soddisfazioni alla Francia”.
Il commento più originale, come spesso gli accade in pista, è di Jack Miller.
“La BMX è una nuova disciplina e mi fa impazzire. In Australia abbiamo dei piloti decenti e possiamo dire la nostra. In generale rimanevo sempre impressionato dallo strapotere di Michael Phelps, ha dominato in lungo e in largo“.
