GP Ungheria, Leclerc è furioso dopo il ritiro: parole al vetriolo

Ancora un incidente alla partenza sul circuito del GP d’Ungheria a Budapest e Charles Leclerc affida la sua delusione a un tweet colmo di rabbia e sarcasmo

Ungheria Leclerc
Charles Leclerc, fuori al primo giro dal GP di Ungheria (Getty Images)

Primo giro del Gran Premio di Ungheria di Formula 1. A distanza di sette giorni dalla paurosa carambola che mandò fuori pista Verstappen a Silverstone spalancando la vittoria a Lewis Hamilton, un altro incidente in avvio.

GP d’Ungheria, Leclerc subito fuori

Alla seconda curva le auto sono molto vicine e raggruppate con Lewis Hamilton subito al comando. Valtteri Bottas, in difficoltà dopo il semaforo verde centra in pieno Lando Norris scatenando un incredibile effetto a catena che vede pesantemente danneggiate diverse auto. Norris colpisce Verstappen ma è a Charles Leclerc cui tocca la peggio: la sua Ferrari rimane imbottigliata nel traffico e subisce un gran colpo da Lance Stroll.

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La rabbia di Leclerc

Alcune auto vengono rimosse dalla pista e non potranno riprendere la gara: fuori Bottas, Stroll, Perez, Norris, Mazepin e Leclerc. Verstappen parte ma con la sua Red Bull pesantemente danneggiata sul lato destro.

Charles Leclerc al rientro ai box ha un gesto di stizza. Poi si chiude nella parte interna del paddock Ferrari e dopo pochi secondi esce un suo tweet eloquente: “Bella gara di bowling, è frustrante”.

Leclerc è anche più chiaro quando viene raggiunto per le dichiarazioni di rito: “Assurdo, tutto rovinato nel nostro ultimo Gran Premio prima delle vacanze. Evidentemente qualcuno ha voluto trasformare la partenza in una gara di Bowling – è il riferimento molto chiaro a Lance Stroll – sono davvero molt frustrato. Sono partito con molta cautela perché sapevo che si poteva fare bene e che la macchina era performante. E invece sono uscito subito, e non per colpa mia. Esagerare? Anche io l’ho fatto qualche volta. Ma pensare di guadagnare cinque posizioni in una curva è assolutamente irrealistico però. Sulle sanzioni non sono io a giudicare, non mi esprimo. Ma chi ha visto capirà: e chi deve gudicare sono convinto avrà tutti gli elementi per farlo…”

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