Sta destando grande scalpore, ma anche consenso, la notizia della squalifica di una allenatrice tedesca colpevole di avere colpito con un pugno un cavallo in gara
Si chiama Saint Boy. E il suo tag in queste ultime ore è diventato virale sui social a causa di un episodio che sta facendo discutere molto.
Cavallo imbizzarrito alle Olimpiadi
Impegnato con la squadra tedesca femminile di pentathlon moderno, Saint Boy si è impuntato poco prima di un ostacolo compromettendo la prova di salto a ostacoli di Annika Schleu. Nella stessa gara che ha visto la nostra Alice Sotero arrivare solo quarta per una manciata di secondi dopo una splendida gara, l’atleta tedesca è stata eliminata dalla competizione del riding show jumping, la quarta delle cinque prove previste dalla disciplina. Un bel danno. Ultimo posto, e gara definitivamente compromessa con la Schleu che si è dovuta accontentare di un’anonima 18esima posizione assoluta.
Tuttavia durante la diretta della gara di equitazione non è sfuggito un episodio che è stato sottolineato anche da moltissimi appassionati: con l’amazzone in lacrime e Saint Boy evidentemente molto nervoso. Anche perché la Schleu non ha lesinato colpi di nerbo molto aggressivi sul cavallo che di saltare non ne aveva alcuna voglia.
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Clearly the horse is in distress as Annika Schleu of #GER in tears struggling to control him. Then her coach Kim Raisner violated the rules by punching the horse. Coach has now been disqualified from #Tokyo2020. Poor horse. #ModernPentathlon
— Aysha Ridzuan (@ayshardzn) August 7, 2021
Allenatrice squalificata
Il clamore è stato tale e tanto che la commissione disciplinare del comitato olimpico ha chiesto una indagine approfondita alla federazione internazionale di pentathlon che dopo avere analizzato le immagini ha squalificato l’allenatrice della squadra tedesca, Kim Raisner. La Raisner prima avrebbe sferrato un gran pugno sul fianco del cavallo e poi avrebbe invitato la Schleu a colpirlo con forza.
“Intollerabile episodio di violenza nei confronti di un’animale impegnato in gara” si legge nelle motivazioni della sospensione immediata da ogni attività dell’allenatrice. Che ora rischia una lunga squalifica.
Oggi, nella gara di pentathlon maschile la squadra tedesca si è presentata senza la sua allenatrice. Ottenendo un ottimo secondo posto con Patrick Dogue e Pecora, protagonista di un percorso netto.