Quella di oggi doveva essere una giornata decisiva per il destino di Cristiano Ronaldo il cui futuro alla Juventus sembra essere sempre più incerto
Giornata decisiva per Cristiano Ronaldo e il suo futuro alla Juventus. Il procuratore del fuoriclasse portoghese, Jorge Mendes, è arrivato ieri a Torino. Questa mattina il procuratore del giocatore ha incontrato Pavel Nedved e altri dirigenti bianconeri per definire una volta per tutte il futuro di CR7.
Cristiano Ronaldo, ore decisive
In realtà da quanto è trapelato di Ronaldo si è parlato poco. Di fatto non esiste una offerta vera e propria per portare il giocatore via da Torino. Ci sono possibilità, prospettive, ma di fatto non c’è una proposta. Mendes anzi ne avrebbe approfittato per parlare di un altro dei suoi assistiti, Neves, che vorrebbe arrivare alla corte di Allegri.
Le prospettive di mercato, PSG e Manchester City, per il momento restano tali.
La sensazione, sempre più concreta, è che Cristiano Ronaldo sia destinato a partire. Anche se il tweet postato due giorni fa da un misterioso Khalifa Al Thani con la foto di Ronaldo con la maglia del PSG si è rivelato una sorta di bufala – si tratta di un omonimo del presidente del club parigino – le voci che riguardano una partenza di Ronaldo sono sempre più concrete.
Il PSG si è limitato a smentire l’autorevolezza di quel tweet parlando di un “omonimo” che non è in alcun modo coinvolto nella gestione del club. Ma l’interesse per Ronaldo resta: non solo per una questione tecnica ma anche di marketing. Potersi permettere Messi e Cristiano Ronaldo, anche se questo significherebbe la partenza di Mbappé, renderebbe il Paris Saint Germain una squadra con uno straordinario potenziale di marketing.
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Tra City e PSG
A CR7 potrebbe essere molto interessato anche il Manchester City che proprio ieri ha incassato il definitivo ‘no’ di Harry Kane che ha deciso di chiudere ogni illazione confermando la sua permanenza al Tottenham cui è legato da altri tre anni di contratto.
Il contratto da 70 milioni di euro all’anno di CR7 è un nodo di difficile risoluzione. Obiettivo del giocatore sarebbe quello di accettare meno soldi ma con un contratto più lungo. Lo sceicco Mansour, proprietario del City, è pronto a fare follie per offrirlo a Guardiola che vuole un top player di livello mondiale per il club. Che ovviamente dovrà rilevare il contratto e versare qualcosa per il disturbo alla Juventus.
Non è un mistero che Ronaldo vorrebbe il PSG, per giocare con Messi in una squadra sulla carta formidabile con un potenziale offensivo straordinario che lo vedrebbe nel suo ruolo preferito, attaccante sinistro o anche punta centrale al posto di Mbappé.