Calciomercato, i dubbi di Commisso scatenano le big: Vlahovic in bilico

Calciomercato, i dubbi di Commisso scatenano le big: Vlahovic in bilico. Dichiarazioni da interpretare da parte del patron della Fiorentina

Alla fine, nonostante le voci e le molteplici indiscrezioni sopitesi soltanto con la chiusura ufficiale della sessione estiva di mercato, Dusan Vlahovic è rimasto a Firenze. Il ventunenne centravanti serbo, grande protagonista nella scorsa stagione e già decisivo nelle prime giornate del nuovo campionato (tre gol in altrettante partite) ha scelto di abbracciare il nuovo progetto della Fiorentina con Vincenzo Italiano in panchina rifiutando le avances di grandi club italiani e stranieri. I tifosi viola hanno tirato un bel sospiro di sollievo, ma tra nove mesi non potranno più essere rinviati tutti i problemi rimasti sul tappeto.

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Su tutte, la questione rinnovo: Vlahovic è legato alla Fiorentina da un contratto la cui scadenza è fissata a giugno del 2023. Una vera e propria spada di Damocle per il club gigliato che nonostante gli ammirevoli sforzi compiuti non è riuscito finora ad ottenere il tanto sospirato prolungamento. Il direttore generale viola Joe Barone continua a trattare con gli agenti del giovane attaccante ma col trascorrere dei giorni le possibilità che si arrivi a un accordo sono sempre più remote. Vlahovic non sta affatto male a Firenze, ma sogna di approdare in un grande club che gli consenta di competere per i masssimi obiettivi.

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Calciomercato, Commisso sibillino: “Vlahovic? Non sono nè ottimista nè pessimista”

E’ consapevole di tutto questo il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. L’imprenditore italoamericano, decisamente soddisfatto di questo inizio di campionato, sulla questione Vlahovic preferisce non si sbilanciarsi. Anzi, lascia intuire che a giugno il bomber slavo potrebbe anche trasferirsi altrove: “Ci ho parlato oggi, lasciamolo tranquillo: sono felice che stia avendo tutto questo successo, è un bene anche per Firenze. Speriamo resti qui a lungo”. Fin qui niente di strano, la speranza è sempre l’ultima a morire. Il numero uno viola però poi aggiunge: “Non faccio promesse che non posso mantenere. Vediamo cosa si può fare: non sono né positivo, né negativo”. Una frase che ha gelato i tifosi viola e fatto esultare tutti i club che considerano Vlahovic l’obiettivo principale del prossimo mercato: Juventus, Inter, Tottenham, Manchester City e Bayern Monaco.