NBA, quanti problemi per Michael Jordan: il figlio è nei guai

NBA, quanti problemi per Michael Jordan: il figlio è nei guai. L’ex stella dei Chicago Bulls alle prese con una grave questione familiare

Guai familiari in vista per il più grande cestista di tutti i tempi. Stiamo parlando di Michael ‘Air’ Jordan, 58 anni, ex leggenda del basket americano vincitore di sei titoli NBA con i Chicago Bulls. Jordan, attualmente principale azionista e presidente della franchigia degli Charlotte Hornets, è chiamato ad affrontare un problema piuttosto serio che coinvolge direttamente il suo primogenito, il trentatreenne Jeffrey Jordan. Jordan jr è stato infatti arrestato poche ore fa dalla polizia dello stato dell’Arizona per aver aggredito il personale medico di un ospedale dove era stato ricoverato a causa di una caduta in un bar.

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Jeffrey Jordan è stato dunque arrestato per aggressione aggravata ad un operatore sanitario. Stando a quanto dichiarato da alcune persone presenti in quel momento sul luogo dell’aggressione, Jeffrey era ‘confuso e disorientato’ dopo la caduta. Il ragazzo è stato successivamente rilasciato dalla prigione della città di Scottsdale: nei prossimi giorni il procuratore della contea di Maricopa esaminerà la questione e valuterà il da farsi. Di certo si tratta di una pessima notizia per Michael che ora dovrà chiarire con il figlio le ragioni di un comportamente così dissennato.

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NBA, per l’ex fenomeno dei Bulls si tratta di un fulmine a ciel sereno

L’arresto del figlio maggiore è un fulmine a ciel sereno per Michael Jordan. Jeffrey Jordan, nato 33 anni fa dal matrimonio del campione con l’imprenditrice Juanita Vanoy, ha quattro fratelli: Marcus, Jasmine, Victoria e Ysabel (queste ultime due sono nate dal rapporto tra Jordan Senior e l’attuale moglie, la modella cubana Yvette Prieto). Jeffrey ha giocato a basket fino al 2012 per poi dedicarsi ad altre attività. Oggi si occupa di business dello sport e dell’intrattenimento, nell’ambito delle numerose attività legate al marchio Jordan.