Haaland+in+Italia%3A+tutti+lo+vogliono%2C+ma+un+supermanager+boccia+l%E2%80%99idea
sportitaliait
/2021/10/11/haaland-italia-tutti-vogliono-supermanager-boccia-idea/amp/
Calcio

Haaland in Italia: tutti lo vogliono, ma un supermanager boccia l’idea

Costa troppo, nessun club ha la possibilità di mettere sotto contratto Erling Haaland forse perché la Serie A non ha più la forza economica di pochi anni fa

Il cartellino di Erling Haaland vale 150 milioni di euro (Getty Images)

Qualche anno fa Haaland sembrava interessare la Roma, poi il Milan. Ancora prima che dal Molde arrivasse al Red Bull Salisburgo. All’epoca il suo cartellino era più che trattabile, sarebbe stato un grande affare considerando che la squadra austriaca lo acquistò a cinque milioni di euro da pagare in tre anni. Ma oggi…

Il caso Haaland

Oggi la storia è completamente diversa. Haaland è inavvicinabile. Il Borussia Dortmund ha una clausola rescissoria imponente che sfiora i 150 milioni di euro. Il valore del cartellino del bomber norvegese è praticamente raddoppiato in meno di un anno, nonostante Haaland non sia stato nemmeno protagonista della fase finale di Euro 2020.

In estate poche squadre hanno tentato la scalata al bomber più costoso del mondo: persino un colosso come il Chelsea si è arreso ripiegando su Lukaku. La cui storia ricorda molto quella di Haaland.

LEGGI ANCHE > Qualificazione Mondiali: Brasile fermato, l’Argentina travolge l’Uruguay

Erling Haaland, per la terza stagione al Borussia Dortmund (Getty Images)

Serie A, una transizione

Quando il bomber belga era qualcosa di più di una promessa, giocava nell’Anderlecht, alcune squadre italiane si interessarono al suo cartellino. Tra queste l’Inter: ma Romelu Lukaku, che all’epoca aveva 17 anni e costava intorno ai quattro milioni di euro, non venne ritenuto sufficientemente maturo nemmeno per la Primavera della Serie A. Andò al Chelsea per 15 milioni. E all’Inter arrivò solo otto anni dopo a 75 milioni di euro per andarsene due anni dopo generando una plusvalenza di quasi 40 milioni.

Difficile pensare che Lukaku possa tornare, così come Haaland possa arrivare in Italia. Beppe Marotta, supermanager dell’Inter ne ha parlato oggi definendo la Serie A un ‘campionato di transizione’: “Haaland è uno dei migliori attaccanti del mondo. Difficilmente potrà venire da noi. Il divario tra la Serie A e la Premier League o la Liga è ormai troppo ampio. Dobbiamo rassegnarci a considerare il nostro campionato non come una meta definitiva ma come un punto di transizione verso altre competizioni”.

Mauro Marchina

Recent Posts

Lazio, altri punti buttati via. Il copione resta lo stesso

Un pareggio amaro, amarissimo per la Lazio, che all'U-Power pareggia 2-2 contro il Monza e…

6 minuti ago

Formula 1, rivelazione agghiacciante: annuncio sul ritiro

Impossibile dimenticare quel maledetto weekend di gara, l'ex pilota dopo tanti anni torna a parlare…

37 minuti ago

Inter, la stagione è ormai finita. Lo sguardo è al prossimo futuro

Una sconfitta che non serve a nulla per l'Inter, una vittoria vitale per il Sassuolo…

1 ora ago

Michael Schumacher, l’ultimo gesto commuove il mondo della F1: che emozione

Michael Schumacher è di nuovo al centro delle discussioni: ecco l'ultimo gesto che lo riguarda …

2 ore ago

Shock Sinner, “carriera chiusa”: tifosi gelati

Jannik Sinner si è ritirato dal torneo di Madrid per un problema all'anca ma ora…

3 ore ago

ESCLUSIVA SI – Tutta la verità sul futuro di Zirkzee

Joshua Zirkzee ha dimostrato di essere un grande attaccante e sarà di sicuro al centro del…

9 ore ago