Napoli, spiacevole disavventura per Luciano Spalletti: cosa è successo

Napoli, spiacevole disavventura per Luciano Spalletti: cosa è successo. Il fatto è accaduto davanti all’albergo che ospita la squadra in ritiro

Luciano Spalletti ha conquistato Napoli e il Napoli in un batter d’occhio. Sono bastati tre mesi di intenso e proficuo lavoro al tecnico di Certaldo per mietere consensi e accendere nuovi entusiasmi tra i tifosi partenopei, ancora scottati dal clamoroso e inopinato fallito aggancio al quarto posto nella scorsa stagione. L’ex allenatore di Roma, Zenit e Inter ha impresso il proprio marchio di fabbrica plasmando la squadra intorno al genio di Insigne e alla potenza devastante di Osimhen. L’arrivo nelle ultime ore di mercato del camerunense Zambo Anguissa ha poi colmato l’unica lacuna vera presente in rosa, un mediano di lotta e di governo da mettere a fianco di Fabian Ruiz e Zielinski.

LEGGI ANCHE>>>Calciomercato Napoli, De Laurentiis batte un colpo: Spalletti sorride

LEGGI ANCHE>>>Calciomercato Napoli: Spalletti bussa in casa Inter, arriva la risposta

L’idillio fatato tra Luciano Spalletti e Napoli, questa sorprendente e magica luna di miele rischia clamorosamente di spezzarsi all’improvviso. Tutta colpa di qualche incauto malvivente che ha avuto la balzana idea di rubare la macchina di proprietà del tecnico toscano. Il ‘fattaccio’ è avvenuto ieri sera: la macchina, una Panda, era in sosta davanti all’hotel Britannique in corso Vittorio Emanuele a Napoli, l’albergo utilizzaato dalla società per i ritiri e i raduni della squadra in prossimità delle partite. Una volta fatta la spiacevole scoperta, Spalletti ha immediatamente denunciato il furto dell’auto.

LEGGI ANCHE>>>Brutte notizie per Napoli e per Spalletti: c’è un infortunio, è serio

Napoli, cresce la paura dei furti d’auto: derubata anche la moglie di Demme

In realtà, sembra che il furto d’auto di cui è rimasto vittima Spalletti non sia un caso isolato. Anche al centrocampista tedesco del Napoli Diego Demme è stato riservato qualche giorno fa lo stesso trattamento: la macchina del quale, una 500 Abarth, era parcheggiata nel quartiere di Posillipo ed era in quel momento utilizzata dalla moglie. La polizia ha avviato le indagini su due furti ravvicinati per capire se esiste un nesso tra i due reati. Al momento però non sarebbero emersi collegamenti tra i due episodi.