Max Verstappen campione, un collega famoso esulta: “Giustizia è fatta”

Max Verstappen campione, un collega famoso esulta: “Giustizia è fatta”. L’epilogo del Mondiale di Formula 1 crea divisioni

Nessuna stagione come questa è stata capace di dividere il mondo della Formula 1 e anche dopo l’epilogo pazzesco del GP di Abu Dhabi si sono create due fazioni. Quelli che hanno esultato per la vittoria di Max Verstappen capace di spezzare l’egemonia di Hamilton e Mercedes. E quelli che invece hanno considerato una truffa la decisione di Michael Masi che ha lasciato un giro per il duello finale non ad armi pari.

Max Verstappen festeggia la vittoria nel Mondiale (AP LaPresse)

Sedici anni fa su quella stessa pista di Yas Marina un giovane Fernando Alonso centrava lo stesso risultato di Verstappen, laureandosi campione del mondo. E oggi che è tornato competitivo al volante di un’Alpine l’asturiano si rivede in lui, perché allora aveva messo fine al regno di Michael Schumacher con la Ferrari.

Ecco perché, intervistato dall’emittente olandese ‘Ziggo Sport’, ricostruisce così quello che è successo alla fine: “Senza la Safety Car, Lewis sarebbe stato campione ma con la Safety Car, lo è diventato Max. È stata pura fortuna e dobbiamo essere onesti. Ma se si guardano tutte le 22 gare gare della stagione e tutte le volte in cui Verstappen è stato sfortunato, abbiamo ritriovato l’equilibrio. Quindi forse è stata fatta un po’ di giustizia“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Ferrari, la grande svolta è in arrivo: Binotto fa sognare i tifosi

Max Verstappen campione, per gli inglesi è un furto e Gary Lineker fa un paragone azzardato

L’opinione di Alonso è anche quella di una parte del paddock, ma gli inglesi ovviamente sono tutti dalla parte di Lewis Hamilton e lo considerano iol più grande furto della storia. certo, come insegnano gli Europei di calcio e le Olimpiadi (la staffetta azzurra che li ha battuti per un centesimo nella 4×100) non è una stagione fortunata.

Verstappen Hamilton
Verstappen e Hamilton sul podio di Abu Dhabi (LaPresse)

Ma Gary Lineker, ex grande bomber del Tottenham e della Nazionale, oggi commentatore sportivo, azzarda un paragone. “Immaginate che Manchester City e Liverpool siano punto a punto per il titolo e all’ultima giornata della stagione c’è lo scontro diretto. Il City è avanti di tre gol con pochi minuti alla fine ma a quel punto l’arbitro decide che sarebbe più emozionante avere la serie di calci di rigore. In più, i giocatori del City devono giocare senza scarpe. Questa è la Formula 1”, ha scritto su Twitter.

Impostazioni privacy