Michael Schumacher, l’annuncio del figlio Mick sorprende tutti: che batosta!

Michael Schumacher, l’annuncio del figlio Mick sorprende tutti: che batosta! Il pilota della Haas è stato confermato anche per la stagione 2022

Il giovane figlio d’arte, dopo aver conquistato il Mondiale della Formula 2 nel 2020 è andato piuttosto bene nel suo primo anno da rookie.

Michael Schumacher
Mick Schumacher alla guida della Ferrari di Michael (Foto: LAPresse)

Quella che sta per iniziare sarà una stagione molto importante per la Formula 1. Il cambio regolamentare porterà probabilmente maggiore equilibrio tra le varie scuderie in pista, con la possibilità di vedere dei bei duelli tra i piloti. Il suo primo approccio con il Circus non è stato sicuramente semplice, viste le difficoltà tecniche della Haas, ma nonostante tutto Mick Schumacher ha messo in mostra un ottimo potenziale. Il duello con il compagno di box Nikita Mazepin è stato stravinto e qualche bel sorpasso si è visto ogni tanto anche ai danni delle Williams. Il 2022 sarà una nuova occasione di mettersi in mostra e meritarsi magari in futuro il sedile di un top team. Essendo cresciuto con il mito del padre in Ferrari e facendo parte della Driver Academy di Maranello, il sogno è quello di vestire rosso. Un obiettivo che può diventare realtà, come dimostrato da George Russell, che finalmente avrà quest’anno la chance di salire sulla Mercedes al posto di Bottas.

Michael Schumacher, l’annuncio del figlio Mick sulla Mercedes: “Non è così scontato vincere”

Mick Schumacher
Mick Schumacher con la Haas (Foto: LaPresse)

Tutti sono convinti che l’inglese darà del filo da torcere anche ad Hamilton e sarà in grado di essere da subito competitivo. Il potenziale della Mercedes è d’altronde rinomato in questi anni e anche nel 2021 è stata per larghi tratti l’auto da battere. Mick Schumacher, intervistato dal sito tedesco Auto Motor und Sport, crede però che non sia così scontato vincere anche con una monoposto così performante.

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“Tutti meritano il loro posto in Formula 1 – ha affermato – e chiunque può guidare qui. Ma puoi dire di poter vincere una gara con la Mercedes solo se ti ci siedi dentro. Viceversa, è una considerazione arrogante“.

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Poi in riferimento alla sua esperienza con la Haas aggiunge: “Non siamo stati così lontani come lo era la Williams nel 2019. Qualche battaglia l’abbiamo fatta in pista. Ma naturalmente mi piacerebbe averne di più e spero davvero di poter crescere il prossimo anno. Il mio focus è su quello. Tutto ciò che verrà dopo, al momento è troppo lontano. L’obiettivo principale è far bene nel 2022 poi, nel caso in cui dovessi effettivamente riuscirci, si vedrà”.

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