Cristiano Ronaldo in guerra con FIFA: la notizia è clamorosa

Strappo pesantissimo tra Cristiano Ronaldo e alcune istituzioni calcistiche, FIFA in testa

Si parla di videogames. Ma anche di un business che muove milioni e milioni di euro e di interessi che rischiano di scompaginare non poco gli equilibri del calcio mondiale.

CR7
Cristiano Ronaldo in una immagine emblematica con la maglia dello United  (Foto: Getty)

Perché se fino a oggi il calcio online si giocava nel derby tra FIFA e PES (ProEvolution Soccer), arriva un terzo concorrente a spiazzare i fan e gli utenti: che sono centinaia di milioni in tutto il mondo.

Il calcio virtuale dei videogames

Una comunità immensa quella dei player on-line, molto attiva socialmente, ma anche estremamente remunerativa. Perché FIFA e PES rendono un sacco di soldi in diritti, vendite, pacchetti, campionati on-line, merchandising e molto altro.

Fino a oggi i due colossi si sono divisi, in un duopolio che si reggeva su equilibri molto sottili, i nomi delle squadre e dei giocatori. I grandi club e i top player andavano pagati. E qualcuno pretendeva l’esclusiva: per cui chi giocava su FIFA non giocava su PES. E viceversa.

Cristiano Ronaldo, strappo definitivo

Da qualche mese è entrato in scena altri interlocutori. Si tratta di UFL e Goals che sfruttando gli attruti tra la FIFA e la EA Sports, che non hanno ancora rinnovato un accordo miliardario e molto problematico, stanno cercando di conquistare quote di mercato. UFL in particolare, realizzato dalla Unreal Engine, promette una svolta epocale. Sarà un gioco free to play,  gratuito insomma. Si pagheranno solo gli abbonamenti, i pacchetti e gli extra. Ma chi vuole giocare on line potrà farlo. A produrlo la Strikerz Inc, una azienda molto aggressiva e innovativa ma quasi esordiente che si pone sullo stesso piano dei colossi del settore.

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Appoggiandosi su un accordo con FIFPro, il sindacato mondiale dei calciatori, UFL annuncia che i calciatori ci saranno tutti, nessuno escluso: mancheranno i club. Ogni giocatore dovrà creare il proprio club e puntare al massimo risultato, la conquista di trofei e titoli nazionali, continentali e intercontinentali.

Cristiano Ronaldo
Getty Images

Tra i personaggi che hanno subito accettato un accordo di partnership con la casa e il nuovo gioco, appoggiato da club europei di seconda linea come Celtic, Rangers, Sporting Lisbona, Besiktas e West Ham, c’è anche Cristiano Ronaldo. Che su You Tube, con una telefonata on line al presidente della Strikerz ha ‘benedetto’ l’iniziativa. Anche perché Ronaldo era proprio uno dei top player che avevano chiesto molti soldi per restare su FIFA – del quale è stato testimonial delle ultime edizioni – o tornare su PES.

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Il lancio è previsto quest’anno, probabilmente per l’inizio della nuova stagione a fine estate. La Serie A, che ha un accordo con EA Sports da una parte e Konami dall’altra. Ma gli sviluppi potrebbero essere clamorose anche in tempi brevissimi.

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